Alunno dimentica il quaderno Calci e schiaffi dalla maestra
L'insegnante picchia il bambino perché aveva lasciato a casa i compiti. Il ragazzino cinese di nove anni ha sporto dennuncia
Si dimentica il quaderno a casa e la maestra lo picchia. E' successo in una scuola elementare di un Comune della Murgia barase dove un alunno di 9 anni di origine cinese è stato punito dalla sua insegnante, una donna di 52 anni, con schiaffi, calci e insulti per aver lasciato a casa i compiti. Tornato a casa, il piccolo ha raccontato in lacrime alla mamma che la maestra l'aveva afferrato per una guancia e sollevato, schiaffeggiandolo sul collo con l'altra mano, spinto contro un muro, dandogli calci al sedere e insultandolo davanti agli altri alunni. A quel punto la madre l'ha accompagnato in ospedale dove gli sono state riscontrate le lesioni compatibili con gli schiaffi, giudicate guaribili in quattro giorni. Ha quindi denunciato l'insegnante alla polizia che ha avviato le indagini. Gli inquirenti hanno poi convocato e ascoltato gli altri bambini della stessa classe, che - a quanto è dato sapere - hanno confermato l'episodio, raccontando, alcuni di loro, di aver subito precedentemente trattamenti simili da parte della stessa insegnante.