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I tedeschi picconano Roma: "Falsa la lupa capitolina"

Il settimanale tedesco Der Spiegel: il simbolo dell'Urbe è una copia medioevale. Il sovrintendente: "Il valore non cambia"

Nicoletta Orlandi Posti
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I tedeschi continuano a non farsi gli affari loro. Questa volta se la sono presa con la Lupa Capitolina, simbolo di Roma. Secondo il settimanale Der Spiegel non si tratta di una scultura etrusca di 2.500 anni fa, ma di un falso prodotto nel Medioevo. Il settimanale di Amburgo ritira fuori l'opinione della storica d'arte italiana Anna Maria Carruba aveva espresso dubbi sull'autenticità sulla lupa bronzea allattante i due gemelli, del peso di oltre 150 chili, e porta a supporto della tesi "l'esame dell'archeologo Edilberto Formigli, che si basa tra l'altro su una datazione calcolata con il metodo del C-14, conferma adesso il risultato: la lupa è originaria del Medioevo". Il falso - Il settimanale precisa che il capolavoro venne "fuso d'un pezzo, senza tracce di saldature alla testa ed alle zampe, una tecnica sconosciuta nell'antichità". Lo 'Spiegel' aggiunge che, secondo gli esperti, l'originale della lupa capitolina venne fuso a Bisanzio nel 1204, al tempo della quarta Crociata. Il settimanale sostiene che poco dopo ci fu subito qualcuno che tentò di imitare l'originale andato irrimediabilmente perduto, "su incarico dei conti Tuscolo, una famiglia che diede diversi Papi alla Chiesa". "Che delusione", scrive lo 'Spiegel', anche perchè nel corso dei secoli la presunta lupa falsa è stata presa per buona da tutti, mentre "nè Dante, nè Theodor Mommsen hanno scoperto l'inganno". Nel frattempo, prosegue lo 'Spiegel', i Musei Capitolini "non vogliono ammettere la brutta notizia e sul loro sito internet continuano a presentarla come un lavoro del 'quinto secolo a.C.', ma tutti i dinieghi non servono a nulla". Il valore invariato- Fa spallucce il Sovraintendente di Roma Capitale, Umberto Broccoli. Pur confermando gli studi condotti sulla Lupa che sembrerebbero datarla nel XII-XIII secolo ci tiene a precisare: "Altri studiosi continuano a collocare la Lupa nella data tradizionale del V secolo avanti Cristo. Nelle piante medievali Roma era rappresentata come un leone e pensare al Medioevo per la Lupa Capitolina nulla toglierebbe al valore dell'opera: anzi rafforzerebbe la vitalità dell'idea di Roma rappresentata dal simbolo legato alle sue origini".

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