Il Cav torna assediato dai pm Oggi si comincia con Ruby
Un mese da incubo per l'ex premier. Berlusconi a processo per sexgate, Mills (28 novembre), Unipol (5 dicembre) e diritti tv
Niente più legittimo impedimento. Con le dimissioni da Palazzo Chigi, l'ex premier Silvio Berlusconi si scopre nudo di fronte all'assalto della magistratura. Lunedì comincia un mese durissimo per il Cavaliere, con le Procure milanesi e romane pronte a tornare alla carica su più fronti. Sei i processi in corso, quattro sotto la Madonnina e due nella Capitale: Ruby, diritti Mediaset, Mills e Unipol da una parte, ancora diritti Mediaset dall'altra. Si comincia oggi, con il processo a Fede, Mora e Minetti (branca del processo Ruby) e un'udienza tecnica del Rubygate che verrà riaggiornata a mercoledì: l'ex premier è accusato di concussione e prostituzione minorile. Sempre lunedì, ma di pomeriggio, riparte anche il processo sui diritti tv di Mediaset, con Berlusconi accusato di frode fiscale. Il processo più a rischio prescrizione è quello Mills: a gennaio si dovrebbe arrivare a sentenza di primo grado, saranno tappe forzate. Il leader Pdl, a giudizio per corruzione, comparirà davanti ai pm il 28 novembre. Il 5 dicembre è la volta del processo Unipol, con il Cav che comparirà davanti al Gup Domanico per rispondere di concorso in rivelazione di segreto d'ufficio per la telefonata del 2005 tra Fassino e l'allora numero 1 Unicredit Consorte pubblicata sul Giornale. Possibile l'archiviazione.