Lecciso contro Romina Power: "Albano è un grande padre"

L'ex moglie scende in campo per sostenere il cantante: "Siamo una famiglia tradizionale, ma a volte fa anche il mammo"

Loredana Lecciso scende in campo per difendere Albano nella polemica scoppiata tra il cantante e l'ex moglie Romina Power, che lo ha accusato nei giorni scorsi di essere un uomo violento e di avere la responsabilità della fuga da casa della figlia Ylenia. "Una vicenda dolorosa, che non mi riguarda direttamente", scrive Lecciso al settimanale Dipiu che pubblica la lettera sul numero in edicola domani, spiegando però di "volere sostenere Albano. Difenderlo no, perchè lui sa difendersi benissimo da solo". Secondo la showgirl, che in passato ha avuto una relazione con Albano dalla quale sono nati dei figli, è "doveroso e onesto da parte mia esprimere tutta la solidarietà e la stima a una persona che svolge il ruolo del padre in una maniera eccellente. Albano ha una propensione naturale verso quel ruolo e lo svolge con grande amore, senza alcuna fatica. Lui non è un padre. Lui è 'il' padre e talvolta è anche un mammo". Lecciso racconta anche di come lei e Albano siano «riusciti a ricostruire un nostro equilibrio, una nostra serenità, trasformando il nostro rapporto in una bella amicizia anche per amore dei nostri figli". E afferma: "Io passo la maggior parte del mio tempo a Cellino San Marco. L'ho fatto soprattutto per il bene dei nostri due bambini, Jasmine e Albano Junior. Loro amano questo posto, lo sentono come la loro unica casa. Qui hanno le loro radici. Stare qui dà loro una grande sicurezza, stanno bene. Portarli via, farli crescere altrove, sarebbe stata una prepotenza» Famiglia tradizionale - La showgirl parla dell'equilibrio che si è instaurato nel rapporto fra lei e Albano, che "è molto vicino a quel tipo di famiglia tradizionale al quale sia io sia Albano aspiriamo. In fondo, per i bambini mamma e papà vivono sotto lo stesso tetto. E io credo, anzi sono sicura, che loro godono molto ad averci entrambi vicino". Lecciso racconta che ancora le capita di litigare con Albano, ma per le sciocchezze e non certo per l'educazione dei figli sulla quale "viaggiamo sulla stessa onda; abbiamo le stesse idee, gli stessi valori da perseguire". E ribadisce: "Lui è un grande padre. Migliore di me come madre. Se penso a me, infatti, non sento di rispondere al modello della mamma perfetta. Vorrei tanto essere più brava, essere come lui. Avere la sua forza. Pensa solo al tumore alla prostata che ha avuto qualche mese fa. Molti si sarebbero, comprensibilmente, affranti dopo avere scoperto di avere un cancro. Lui no, lui lo ha affrontato con il petto in fuori". "La cosa più gradita per lui, in quel momento -prosegue Lecciso- era di sentirmi vicino ai bambini. La sua forza è venuta fuori ancora più chiaramente dopo l'operazione: la velocità con cui si è ripreso ha stupito tutti. Tanto che forse non è neanche corretto dire 'ripresò: lui non si è mai fermato. I medici erano senza parole davanti alle sue capacità, alla sua vitalità. Lui è una roccia. E -conclude- mi dà molta sicurezza nella vita dei nostri bambini".