Albano accusa la sua Romina: "Fa uso di stupefacenti"
Il cantante pugliese punta il dito contro la sua ex moglie per l'uso di marijuana e per il flirt con il fidanzato della figlia Ylenia
Tutto era iniziato lo scorso 4 novembre quando Romina Power aveva rilasciato alla trasmissione salvame deluxe alcune dichiarazioni in cui descriveva l'ex-marito e padre dei suoi 4 figli, Albano Carrisi, un maschilista, sottolineando come Ylenia (la loro figlia maggiore scomparsa misteriosamente in America) lo detestasse. La risposta del cantante pugliese che si è visto criticare nelle sue vesti di marito, ma soprattutto di padre, non si è fatta attendere. La reazione - L'artista ha reso alla moglie pan per focaccia e le ha rinfacciato, in un'intervista alla televisione spagnola, di essere un'abituale consumatrice di marijuana (e non solo). "Quando la conobbi- ha raccontato Albano - non sapevo che consumava droga. La mia droga era la vita. Diceva che era parte della sua cultura. Io volevo solo amarla e aiutarla ad uscire da quel mondo. Quando cominciammo ad uscire lei la lasciò totalmente poi ci ricascò negli anni ‘70 e non ne faceva uso solo quando era incinta". Secondo l'interprete di 'Felicità' Romina avrebbe concesso quell'intervista, in cui ha snocciolato tutti quei particolari falsi sulla loro vita familiare, sotto l'effetto di droghe (secondo Albano l'ex-moglie avrebbe anche fatto uso di cocaina), come una ripicca per una mancata riconciliazione tra i due. Tornando poi sul doloroso argomento della scomparsa della figlia, il cantante, visibilmente emozionato, non si pronuncia sulle dichiarazioni della Power secondo la quale Ylenia potrebbe essere stata rapita dal governo americano per attività di spionaggio, ma cita un possibile flirt, risalente al 1988, tra l'allora mioglie e il fidanzato della figlia (episodio forse legato alla sua scomparsa secondo il cantante).