Milan fermato in Bielorussia Solo un pari contro il Bate
Champions, finisce 1-1 la sfida di Minsk. Segna Ibra, poi un rigore dubbio per il Borisov. Boateng, dedica a Cassano
Il gol di Ibrahimovic e un primo tempo dominato non bastano. Perché un rigore dubbio nega al Milan la sesta vittoria consecutiva. Finisce 1-1 la sfida di Minsk contro il Bate Borisov. Un pari che vale comunque la quasi matematica qualificazione, ma che molto probabilmente costringerà i rossoneri a vincere con il Barcellona per conquistare il primo posto nel girone. Allegri presenta in Bielorussia il miglior 11 possibile, piazzando Boateng dietro la coppia Ibra-Robinho. La partenza è buona e dopo due tentativi disinnescati da Gutor, al 23' Ibra fa centro sfruttando un assist di Robinho. Boateng festeggia mostrando la maglia numero 99 di Cassano. Il Bate ha il merito di non disunirsi e dopo appena un minuto Skavysh esalta i riflessi di Abbiati con un bel colpo di testa. Poi solo Milan o quasi. Robinho, al 39', su lancio di Boateng dribbla anche il portiere, ma si allarga troppo e colpisce il palo. Così nella ripresa il Bate riapre il match con Bressan che, al 55', trasforma un rigore concesso generosamente dopo un contrasto tra Kontsevoy e Abate. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa si fanno pericolosi con Baga (bene Abbiati). Partita bella, combattuta e anche nervosa. Boateng al 77' trova pronto il solito Gutor, sul secondo tentativo salva sulla linea Simic, anche con un po' di braccio. C'è il tempo per il debutto di Simone Ganz (figlio di Maurizio) in Champions League, ma il risultato non cambia.