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Kate ricorda l'amore con Sic: "Gli baciavo sempre il casco"

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Era la fidanzata di Marco da cinque anni e sulle pagine di Vanity Fair rivela alcuni particolari privati e su quel tragico giorno

Lucia Esposito
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Kate parla di Marco. Della loro vita, del loro amore finito troppo presto sul circuito di Sepang, e anche delle loro piccole manie e dei loro riti. "C'era un momento, sulla griglia di partenza, solo nostro. Era poco prima dei semafori, quando andavano via le telecamere e tutte le moto intorno, la sua compresa, sgasavano già. Io chiudevo l'ombrello parasole. Gli prendevo la testa tra le mani e lo salutavo con un bacio. Un bacio sul casco" Nella lunga intervista che ha rilasciato a Vanity Fair in edicola domani (di cui riportiamo uno stralcio pubblicato dal sito del settimanale) Kate racconta il dolore di chi a vent'anni deve riavvolgere il nastro della sua vita, parlare al passato, disdire gli ordini per la cucina che aveva scelto per la casa, Ricostruisce gli ultimi minuti, quando Marco era a terra sulla pista e lui continuia a pregare immobile mentre il padre Paolo è corso da lui. Il primo bacio e il primo Natale insieme Il primo incontro. Si erano conosciuti d'estate a Riccione. "Vi facciamo entrare gratis in discoteca se distribuite un po' di volontani. Da studentesse, risparmiare su quell'ingresso era un colpo grosso. Così io e le mie amiche ci mettemmo d'impegno. Marco passava di lì per caso, con un suo amico". Kate ricorda la fatica di lui per conquistarle, le irruzioni in casa perché lei capisse che non era un gioco. E parla dell'attesa per il prossimo Natale «La casa sarebbe stata pronta, e per la prima volta avremmo potuto trascorrerlo con le nostre famiglie insieme. Fino all'ultimo, lui faceva il pranzo con i suoi, e poi saliva a Bergamo. Quest'anno invece ci sarebbero stati i letti. E i piumoni per tutti...".

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