Ricercati Video hard di Belen, non è finita Caccia al porno pirata che l'ha messo sul web
La procura di Milano ha incaricato la squadra mobile di trovare chi ha pubblicato online il filmato che ritrae la showgirl minorenne
"Non farò colpi di testa: intendiamo agire legalmente. Voglio che Belen sia tutelata nel modo migliore possibile. E andrò a fondo in questa vicenda. Questa storia non finisce qui: qualcuno deve pagare per ciò che ha fatto". Gliel'ha giurata Fabrizio Corona, attuale fidanzato di Belen, a chi ha messo online l'ormai famoso video hard che ritra la showgirl argentina in intimità con il modello Tobias Blanco Martinez Pardo. E non scherzava affatto. L'inchiesta aperta per la diffusione di materiale pedopornografico si fa sempre più calda e la Procura di Milano ha incaricato la squadra mobile di individuare chi nei giorni scorsi ha mandato in tilt la rete, pubblicando le immagini poi raccolte in un dvd venduto in tutta Italia. Parte, dunque, la caccia al colpevole. L'inchiesta - Nel fascicolo già aperto per tentata estorsione contro chi, un anno e mezzo fa, aveva minacciato la showgirl di non diffondere il filmato solo in cambio di 500mila euro, si formalizzerà a breve anche l'ipotesi di diffusione di materiale pedopornografico. Belen al momento dei fatti aveva 17 anni. La modella argentina aveva già sporto denuncia nel 2010 quando per la prima volta uscì la notizia dell'esistenza del video e del tentativo fallito da parte dell'ex fidanzato della showgirl nonchè coprotagonista del filmino di venderlo. In quel caso Fabrizio era stato decisamente più impulsivo e il suo tentativo di smascherare l'intermediario era finito in rissa.