Crolla un altro muro a Pompei in zona aperta al pubblico
Il cedimento è avvenuto a un anno di distanza dal crollo della scuola degli armatori. Sequestrata l'area a Nord degli scavi archeologici
Pompei continua a crollare. I carabinieri della cittadina napoletana hanno sequestrato venerdì sera una piccola area a nord degli scavi archeologici, dove si è verificato il crollo di un muro romano realizzato con la tecnica "Opus incertum". Il cedimento è avvenuto nei pressi di Porta di Nola, vicino la cinta muraria della città antica, a quasi un anno di distanza dello smottamento della scuola degli armatori. A crollare è stata la parte superiore di un paramento murario romano, in una zona aperta al pubblico. A terra ci sono circa tre metri cubi di macerie. Ma il cedimento non ha provocato danni a persone nè ad altre strutture. In questo momento è in corso un sopralluogo del direttore degli Scavi, Antonio Varrone.