SenzaPaura Corona pronto a vendicare Belen Caccia a 'Wlagnocca' che ha diffuso il video-hot
Fabrizio pronto ad andare in Tribunale per difendere la fidanzata. "Crisi? Quelle immagini ci hanno uniti ancora di più"
Fabrizio Corona è furibondo. Non ne può più. Il video-hot di Belen finito addirittura sulle bancarelle dei vu cumprà lo ha fatto imbufalire. E, come un Cavaliere senza paura è pronto a fare la guerra. Purtroppo non più vendicarsi con tutti quelli che in queste settimane hanno visto le immagini privatissime della sua fidanzata con un altro, ma è pronto a farsi giustizia in tribunale. "Non farò colpi di testa: intendiamo agire legalmente. Voglio che Belen sia tutelata nel modo migliore possibile. E andrò a fondo in questa vicenda. Questa storia non finisce qui: qualcuno deve pagare per ciò che ha fatto". Il suo obiettivo è quello di trovare l'anonimo utente 'Wlagnocca' che per primo ha scaricato online il video. La showgirl soffre in silenzio, come spiega il paparazzo alla rivista 'Top'. "Che cosa dovrebbe fare lei? Ci sta male, ovviamente, ma può solo andare avanti per la sua strada ormai quel video è uscito ed è circolato, non si può certo tornare indietro". Contrarimente a quello che si potrebbe pensare, la vicenda non ha alterato il loro rapporto di coppia: "Io e lei non siamo mai stati più vicini e uniti di come siamo ora siamo felici e innamorati come non mai". E nemmeno quello con i suoi genitori è stato scalfito. "I genitori sanno del video - aggiunge il fotografo - la madre era in Italia per il suo compleanno, ma Belen ha voluto dirlo di persona a tutti e due, perché ha un rapporto bellissimo con i suoi e non tiene loro nascosto niente. Sono molto dispiaciuti per la figlia, come lo sarebbe qualsiasi genitore al posto loro. Ma non l'hanno minimamente giudicata". Anche Cecilia Rodriguez ha preso le difese della sorella, dalle pagine del settimanale Chi. "La diffusione del video è una cattiveria allucinante - ha detto - Belen non ha fatto niente di male, non ha nulla di cui vergognarsi: il sesso lo fanno tutti".