Il giallo su Saif: "Catturato". Il Cnt smentisce. E la Nato studia la via d'uscita
L'autopsia sul corpo di Gheddafi: "Ucciso da un colpo di pistola alla testa". La moglie all'Onu: "Indagate". Guerra verso la fine
Muammar Gheddafi è stato ucciso da un colpo di arma da fuoco alla testa dopo un'esecuzione sommaria. A confermare i dettagli sugli ultimi istanti di vita del Colonnello, morto giovedì poco dopo pranzo mentre cercava di fuggire da Sirte, è stato il medico libico che ha eseguito l'autopsia sul cadavere. Secondo il dottor Ibrahim Tika, intervistato dall'emittente Al-Arabiya, Gheddafi è stato colpito con proiettili sparati da distanza ravvicinata alla testa e allo stomaco poco dopo essere finito nelle mani dei combattenti del Cnt, mentre uno dei suoi figli, Mutassim, è stato catturato vivo e poi ucciso con un proiettile al collo, mentre tentava di scappare. "Gheddafi è stato arrestato da vivo, ma è stato ucciso più tardi - ha detto Tika -. C'era un proiettile e questa è stata la prima ragione per la sua morte, ha penetrato i suoi intestini. Poi c'è stato un altro proiettile nella testa, che è entrato e uscito". Mutassim ucciso ed esibito come trofeo. Il video su LiberoTv "Sepoltura in 24 ore" - "Il cadavere di Gheddafi sarà sepolto entro 24 ore - ha annunciato un comandante delle truppe del Cnt libico sempre ad al-Arabiya, - in base alle regole della sharia islamica". Resta ignoto il luogo della sepoltura, per non alimentare fanatismi. Per il momento il corpo del Colonnello è conservato nella cella frigorifera di un mercato a Misurata, secondo quanto riferito da un cronista della Reuters. Saif catturato - Incerta la sorte dell'altro figliod el Raìs. Saif al-Islam. Secondo alcune fonti sarebbe stato ucciso ieri negli scontri di Sirte, ma le ultime notizie trasmesse da Ali Ashawish, miliziano del Consiglio nazionale di transizione, sarebbe stato catturato a Sud di Zliten, mentre stava cercando rifugio in Niger. "Lo abbiamo catturato Seif ed è sotto le cure dei nostri medici. E' ferito in diverse parti del corpo. Dopo averlo curato gireremo un video e ve lo mostreremo". Chi manca all'appello - Con la cattura di Saif e la morte di Mutassim, sono quattro i figli di Gheddafi che mancano all'appello. Tre hanno riparato in Algeria, uno è scappato in Niger. Mohammad, 41 anni, figlio di primo letto di Muammar e Fatiah, è riuscito a sfuggire all'arresto dei ribelli. Anche il 34enne Hannibal, famoso per i suoi colpi di testa (e per la moglie modella Aline Skaf) è in Algeria così come la sorella Aysha, 33enne avvocatessa. In Niger è invece l'ex calciatore del Perugia Saadi, 36 anni. Sono morti invece sotto i colpi d'artiglieria dei ribelli o i raid Nato Seif al Arab (capo delle milizie di Tripoli, il 30 aprile a 29 anni), Khamis (comandante della famigerata 32esima Brigata, il 29 agosto a 28 anni) e, appunto Mutassim. Dubbi sulla morte - La Nato si interroga su se, quando e come chiudere il capitolo Libia, iniziato lo scorso 31 marzo e passato attraverso 9.600 raid d'attacco. Oggi a Bruxelles il Consiglio Atlantico discuterà della fine della missione Unified Protector, che di fatto ha contribuito alla morte di Gheddafi. Sulle ultime ore del Colonnello Nato e Onu vuole vederci chiaro: "Ci sono quattro-cinque versioni diverse. C'è bisogno di un'indagine", ha detto a Ginevra il portavoce dell'Alto commissario, Rupert Colville. E la stessa moglie di Gheddafi, dall'Algeria, ha chiesto alle Nazioni Unite di investigare sulla morte del marito. Strategia d'uscita - Ma intanto in agenda c'è altro. La Francia, capofila dei raid, si vuole chiamare fuori: "Penso che possiamo dire che l'operazione militare della Nato è conclusa - ha detto il ministro degli esteri transalpino, Alain Juppé - e che l'insieme del territorio libico è sotto il controllo del Cnt". Sulla stessa linea anche il governo italiano, con il ministro della Difesa Ignazio La Russa. Per il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen il momento di dichiarare concluse le operazioni militari "è molto più vicino. Concluderemo la missione coordinandoci con l'Onu e il Cnt", parole cui hanno fatto eco quelle del presidente americano Barack Obama. A Bruxelles, insomma, sono tutti sicuri: la decisione sulla exit strategy "dovrebbe essere al massimo una questione di giorni". TUTTI I VIDEO DELLA CADUTA DI GHEDDAFI Immagini forti: la gioia dei ribelli attorno al cadavere del Raìs. Clip inedita, altà qualità Fotografie e video accanto al corpo: se il cadavere di Gheddafi diventa un trofeo Immagini forti: Gheddafi a terra, in fin di vita, implora pietà Il linciaggio: il cadavere di Gheddafi calpestato Gli ultimi istanti di vita del Raìs: ferito, viene trascinato giù dal pick-up. Poi due colpi di pistola Il commento di Claudio Antonelli: "La missione italiana in Libia comincia ora"