Se la Casta non vuole lavorare Nel 2011 soltanto 14 leggi
Quest'anno in Parlamento ne sono transitate 50, solo un terzo proposte da onorevoli. Si legifera sull'insalata
Sono solo cinquanta i provvedimenti transistati quest'anno in Parlamento. Lo riferisce un articolo del Corriere della Sera, che fotografa la paralisi dell'organo legislativo nel corso del 2011. Ancora più allarmante è il numero di leggi promosse su iniziativa di deputati e senatori. Quattordici in circa dieci mesi. Tra le varie leggi promulgate, racconta Sergo Rizzo, ce ne sono alcune risibili come quella relativa al cambio di denominazione del Parco del Cilento, ribattezzato Parco nazionale degli Alburni, del Cilento e Vallo Diano. E un'altra che riguarda il confezionamento dell'insalata in busta. In termini tecnici, le "disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli". Insomma due leggi che tutelano il "verde": quello del parco e quello dell'insalata. Aumentiamo l'attività parlamentare - A fronte di queste norme che prestano il fianco all'ironia, ce ne sono altre rispettabilissime, riguardanti disabili e invalidi: ad esempio, quella sulle assunzioni obbligatorie di disabili nella pubblica amministrazione e quella che riconosce a invalidi e mutilati del lavoro una poltroncina nei comitati provinciali dell'Inail. Ma ciò che inquieta è soprattutto il numero basso di provvedimenti legislativi. La Casta, prima ancora di ridurre il numero dei parlamentari, forse dovrebbe aumentare quello delle leggi.