Ecco la foto di un violento Adesso processatelo
Il Giornale.it pubblica uno scatto inviato dai lettori: probabilmente è chi ha lanciato l'estintore sabato a Roma, Gli arrestati rischiano 15 anni
Eccolo, il ragazzo con l'estintore. Il giovane incappucciato che sabato a Roma è diventato il simbolo dei disordini e della violenza degli indignados, immortalato dagli obiettivi di videocamere e macchine fotografiche nell'atto di lanciare la bombola contro gli agenti di Polizia potrebbe avere finalmente un volto. Lo segnala il Giornale.it che cita la segnalazione di alcuni lettori, che hanno inviato in redazione alcune riprese inedite. "I tratti del viso e il bracciale al polso destro sono identici a quelli del ragazzo con l'estintore", scrive il Giornale. Potrebbe essere il primo passo per far aprire un fascicolo ai magistrati che stanno indagando sugli incidenti di sabato. Significativo che anche in Italia, come in Inghilterra ad agosto, i violenti siano stati smascherati dal basso e dalla Rete. Non resta che sperare che ci siano gli estremi perché, a differenza di quanto accaduto dopo il 14 dicembre scorso in un analoghe circostanze, ci siano gli estremi per un rinvio a giudizio. Nel frattempo la procura di Roma ha chiesto al gip la convalida delle misure e della custodia in carcere per i 12 arrestati per resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale. I fermati, d'età comptrsa tra i 19 e i 30 anni, rischiano da 3 a 15 anni di gakera. A decidere sulle richieste della procura sarà il gip Elvira Tamburelli. Tra domani e dopodomani ci saranno gli interrogatori di garanzia degli arrestati. Il procuratore aggiunto Pietro Saviotti ed i sostituti Marcello Monteleone e Francesco Minisci stanno ora valutando le singole posizioni al fine di stabilire se e a chi attribuire anche i reati di devastazione, incendio e lesioni.