Protettivi Saviano vince un premio a Londra Gli inglesi gli negano la scorta e lui resta a casa

Sarebbe dovuto andare in Inghilterra per ritirare il "Premio al coraggio" per "Gomorra". Ma gli negano la protezione e lui non ci va

Adesso Saviano avrà un altro motivo per cui lamentarsi. Allo scrittore campano, infatti, la cattivissima polizia di Londra ha negato la scorta impedendogli di fatto di andare alla British Library per ritirare il "premio internazionale al coraggio" grazie a "Gomorra". Proprio il libro a causa del quale Saviano ora gira costantemente con le guardie del corpo perchè da anni minacciato di morte dalla mafia. Eppure da Londra sono stati impassibili. La Metropolitan Police non ha infatti ritenuto giustificata la scorta a Saviano. Impossibile pagare una protezione privata, dal momento che la loro organizzazione non ha finanziamenti ed è senza scopo di lucro. Bufera sulla polizia - Ovviamente ne è nata una polemica, con al centro la libertà di parola. "È un messaggio piuttosto negativo in un momento in cui c'è un forte bisogno di buon giornalismo e dovremmo sostenere chi ci ricorda a cosa serve la libertà di stampa", ha detto Jonathan Heawood, direttore del Pinter Prize che ogni anno viene dato ad uno scrittore del Regno Unito, accompagnato da un "premio speciale al coraggio" andato appunto a Roberto Saviano. Il messaggio di Saviano - Assente quindi alla cerimonia, Saviano ha però fatto leggere un messaggio e ha dedicato il premio ai lettori: "La mia riconoscenza - ha detto - va a chi ha reso possibile che le mie parole divenissero pericolose per certi poteri che hanno bisogno di silenzio e ombra. A chi le ha assimilate, testimoniando che sono diventate di tutti. Questo premio va ai miei lettori. Devo a loro se stasera state leggendo queste mie parole, se ho portato quello che mi sta a cuore fuori dalle pagine e dentro i media e se l'ho fatto senza troppi timori. Perché quando senti che tanti hanno il bisogno di vedere, di sapere e di cambiare e non solo di essere intrattenuti o consolati, allora vale la pena continuare a scrivere". Il premio (mille sterline) è stato ritirato da un'amica e giornalista di Saviano, Annalisa Piras.