In cantiere il partito di Giggino ha già il nome e il sito internet

Dopo "Napoli è tua", De Magistris vuole fondare un partito tutto suo: "L'Italia è tua". E sul web sta già nascendo il sito

"Tu quoque, Brute, fili mi". Sarà suonata più o meno così la reazione di Antonio Di Pietro nello scoprire che il suo "figlioccio", il suo prediletto nonchè il suo delfino nel partito, lo sta per tradire. Luigi De Magistris infatti sta pensando di creare un partito tutto suo. E purtroppo l'indiscrezione non è una bufala. Pare che non sia un desiderio e nemmeno un'idea: la nuova creatura politica di De Magistris avrebbe già un nome e persino un sito web in cantiere. Da Napoli all'Italia - E così Giggino si è montato la testa: dopo "Napoli è tua", la lista con cui ha vinto le amministrative, vola sempre più alto e vuole fondare "L'Italia è tua". E infatti, proprio come rivela il sito di Vanity Fair, sul web già esiste un dominio dal nome Italiaetua.it. E' stato acquistato il 17 settembre scorso da Felice Balsamo. Che non è affatto uno qualunque ma la stessa mente che ha ideato la campagna on line del nuovo sindaco di Napoli. Semplice coincidenza o la storia si ripete? Parla politichese - Ma Giggino usa cautela, perché fino a prova contraria in casa di Di Pietro alloggia ancora: "Calma, calma, L'Italia è tua non esiste". Eppure le frasi che ripete ultimamente sono una chiara dichiarazione d'intenti: parla di "voglia di politica, di partecipazione" e di interi settori sociali che "non in intendono più essere rappresentati dai partiti così come sono, ci sono nuove soggettività da affermare". E infine ammette: "Voglio riproporre il metodo e le dinamiche sociali che hanno portato alla mia elezione a sindaco, avvenuta grazie al contributo di alcuni partiti-spiega-, ma soprattutto al di fuori di essi". Ma poi specifica: "C'è un movimento in campo, che non è un partito". Sei proprio sicuro, caro Giggino?