Ivan il Terribile un anno dopo Ora rischia di essere scarcerato
Bogdanov, l'ultras che interruppe la partita Italia-Serbia, l'11 ottobre potrebbe tornare libero. E 4 giorni prima ci sarà Serbia-Italia
Un anno fa, incappucciato, maglia nera con un teschio e braccio teso, Ivan Bogdanov, detto "Il Terribile", interrompeva da solo il match per le qualificazioni europee Italia-Serbia, guadagnando alla sua nazionale una sconfitta 3-0 a tavolino e a se stesso una condanna a 7 mesi in Italia e poi un espulsione con divieto d'ingresso nei Paesi dell'Unione Europea. Un anno dopo, però, l'energumeno Bogdanov rischia di essere scarcerato. Come riporta La Stampa, l'11 ottobre è infatti atteso il responso della quarta udienza, che potrebbe liberare, almeno pro tempore, il temibile capo ultras. Solo quattro giorni prima, il 7 ottobre si disputerà a Belgrado Serbia-Italia, il ritorno di quella partita mai giocata sul campo. Il Terribile non si pente - Nel frattempo Ivan il Terribile non sembra essersi pentito. Nelle aule di tribunale a Belgrado si è sempre presentato sorridente, negando il suo coinvolgimento in risse passate, come quella scoppiata nel 2006 dopo un Partizan-Stella Rossa di basket. Il fatto curioso è che ora Bogdanov è in carcere per scontare alcuni reati risibili come il possesso di un cane senza museruola. Per il fattaccio della sua vita, l'interruzione della partita Italia-Serbia, Ivan ha già scontato la pena. Indovinate dove? In un carcere femminile.