Began: "Che notte con Silvio" Il racconto della prima volta

Ape Regina smielata. "Gli ho detto: voglioo passare la notte con te". Poi confessa: "Lui l'unico uomo che mi ha fatto sentire donna"

Non ci ha mai nascosto di essere follemente innamorata di lui. Lo ha detto e ripetuto, lo ha pure tatuato sul piede. Il suo soprannome 'Ape Regina' serve proprio per descrivere la sua posizione di  supremazia nei confronti delle altre donne anche se lei preferisce definirsi il 'Bunga Bunga', sua la celebre frase "il bunga bunga sono io". Inutile dire che il personaggio in questione è l'ormai nota Sabina Began, fan numero uno di Silvio Berlusconi. Ma questa volta la Began va oltre e rivela, a suo dire, la prima notte con il premier Silvio Berlusconi, sulle pagine di Vanity Fair. Perchè, anche se la procura di Bari la vuole dipingere come la burattinaia delle maitresse a casa del presidente del Consiglio, lei continua a dichiarare "amore" vero per quello che vorrebbe come "unico uomo" della sua vita. Quella sera - Il primo incontro con il premier avvenne a sua insaputa in Sardegna, dice la Began. Alla serata erano presenti anche "Emilio Fede, Adriano Galliani, Raffaella Zardo, Flavio Briatore, Elisabetta Gregoraci, qualche altra ragazza che non conoscevo". A un certo punto, racconta Sabina "Presi coraggio e gli dissi: Presidente, ma se un giorno dovessi avere un fidanzato, lei mi concederebbe una gita romantica qui, con lui?. Ma Berlusconi mi guarda fisso negli occhi, mi gela il sangue e dice: No. Capisco che mi ha preso in giro solo quando riprende a parlare: A meno che non ti fidanzi con me. Ma, per farlo, mi devi prendere la mano. Da quel momento non mi ha più lasciata. Andiamo a cena sul Force Blue, lo yacht di Briatore, e sono gli altri a portarmi dal buffet il cibo, pur di non farmi allontanare da Silvio (...) Mi sussurrava all'orecchio, era come se mi ipnotizzasse. Dopo un paio d'ore ero cotta". La notte insieme - La Began dice di aver letteralmente perso la testa per Berlusconi tanto che, ad un certo punto si volta verso di lui: "Voglio passare la notte con lei. Era imbarazzato". Poi continua: "Il presidente era romantico, fu una notte meravigliosa". Ma Sabina non giocava né fingeva: "No, ero innamorata. È l'unico uomo che mi abbia fatto sentire donna. Una sera a cena mi disse che ero speciale, aveva capito che mi ero data a lui in modo autentico: Le donne possono ferire. A me è capitato. Perché hai voluto stare con me? Gli risposi che avevo avuto uomini famosi. Potevo scegliere con chi andare. E avevo scelto lui". Come è finita? - Secondo la Began "Silvio capiva che ero presa, ma non voleva responsabilità. Credo avesse paura di legarsi, avvertiva la differenza di età. Stava bene con me e non voleva un rapporto di solo sesso. Cercava complicità con una donna che aveva capito il suo bisogno di rilassarsi, di sentir scorrere la vita". Per questo l'Ape Regina racconta di "aver sofferto molto". "Capivo il suo spirito, ma volevo essere l'unica. Invece così in un certo senso dovevo farmi da parte. Forse non mi sono mai rassegnata all'idea di vederlo con altre donne". Dice così di averlo messo in guardia più volte "ma credeva che fosse gelosia. Mi mostrava i loro sms e io gli replicavo che erano parole vuote. Ora, guardando le intercettazioni, se ne è reso conto. Lui non è certo uno sprovveduto, ma queste ragazze gli facevano girare la testa".