Parma, corruzione al Comune Arrestato assessore Scuola
Tangentopoli parmigiana: in manette Paolo Bernini, un suo stretto collaboratore e due imprenditori
Nuovo capitolo dell'inchiesta per corruzione in Comune a Parma. La Tangentopoli che quest'estate ha smosso le coscienze dei cittadini, non si è conclusa. All'alba, con un blitz, gli uomini della Guardia di Finanza hanno arrestato quattro persone. In manette l'assessore della giunta comunale Giovanni Paolo Bernini, 48 anni, che nell'esecutivo guidato dal sindaco Pietro Vignali si occupa di scuola e servizi per l'infanzia. E' un esponente del Pdl e in passato ha avuto anche la delega al personale. Gli altri tre arrestati sono uno stretto collaboratore di Bernini e due imprenditori. Le manette - A finire in manette sono stati Giovanni Paolo Bernini, 48 anni, assessore alla Scuola e alle Politiche per l'infanzia, il suo collaboratore, Paolo Signorini, 54 anni, ex coordinatore locale di Forza Italia e due imprenditori, M.T., 43 anni, amministratore di una cooperativa del settore della ristorazione e A.M., 48 anni, attivo nel settore dell'intermediazione immobiliare. Le mazzette - Le indagini, condotte dal nucleo di polizia tributaria, sono state coordinate dal procuratore della Repubblica Paola Dal Monte. Secondo gli investigatori i quattro, a vario titolo, sarebbero stati coinvolti in una gara pubblica fraudolenta per l'aggiudicazione del servizio di bar e ristorazione degli uffici comunali della città e nella proroga indebita del servizio ristorazione per le mense di alcune scuole pubbliche che, invece, avrebbe dovuto essere riassegnato tramite gara. Le attività di indagine hanno portato alla luce elementi di corruzione e tentata concussione per decine di migliaia di euro, somme versate dagli imprenditori arrestati ai funzionari pubblici, per potersi garantire l'aggiudicazione degli appalti. Guarda il video su Libero tv: Corruzione a Parma. Altri 4 in manette