L'Arabia dà il voto alle donne La Primavera arriverà nel 2015
Il re Abdullah: le cittadine del Regno potranno candidarsi alle municipali (le uniche elezioni previste). Ma devono aspettare quattro anni...
Una svolta storica. Una vera rivoluzione per l'Arabia saudita che ha sempre escluso le donne dalla vita politica. Il re d'Arabia saudita Abdullah bin Abdul Aziz ha invece detti le donne entreranno a far parte della Shura (il Consiglio consultivo) del regno a partire dalla sua prossima sessione e che potranno candidarsi alle prime elezioni municipali che seguiranno quelle del 29 settembre, per loro ancora vietate. Contestualmente alla possibilità di candidarsi alle municipali, il sovrano ha anche concesso alle donne il diritto di voto. Re Abdullah ha fatto l'annuncio davanti alla Shura: "Dato che rifiutiamo di emarginare le donne in tutti i ruoli della società che sono conformi alla sharia - ha affermato il monarca - abbiamo deciso, dopo consultazioni con i nostri consiglieri religiosi e con altri... di inserire le donne nella Shura come membri a partire dalla prossima sessione". "Le donne - ha aggiunto - potranno candidarsi alle elezioni municipali e avranno anche il diritto di voto". Nel regno wahhabita ultranconservatore le uniche elezioni che si svolgono sono quelle municipali. Quelle che seguiranno dovrebbero svolgersi fra quattro anni.