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Vespa punge Dandini-Santoro "Martiri? Se ne sono andati loro"

Bruno: "Se Serena avesse voluto Parla con me sarebbe andato in onda". Poi dice che Michele non rispettava le regole della tv pubblica

Costanza Signorelli
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Il Vespa pensiero: "Michele Santoro non rispettava le regole. Direi proprio di no" e poi "nessuno mica l'ha accompagnato alla porta, diciamo che se n'è andato lui". Ancora: "Se la Dandini avesse accettato di fare il programma all'interno lo avrebbe fatto". Insomma in tutto il ginepraio di polemiche sui contratti Rai in generale e su Santoro-Dandini in particolare, Bruono Vespa taglia corto. I due ex giornalisti della Rai, Michele Santoro e Serena Dandini, non sono affatto due 'vittime sacrificali' di un sistema che privilegia l'informazione di centrodestra, tutt'altro. Hanno scelto, se ne sono andati loro perchè la tv pubblica non consentiva di esaudire le loro pretese, altro che 'martiri'. Sia ben chiaro, nulla di personale contro i due "con Santoro - spiega Bruno - ho un rapporto professionale corretto e un rapporto personale perfino cordiale" ma la questione è un'altra "si tratta di costi: Parla con me costa un sacco di soldi e fa molti meno ascolti di Porta a Porta. Poi vorrei vedere se fosse successo il contrario a quale albero mi avrebbero impiccato". Così Bruno Vespa, ospite su Radio 24 per parlare della ripresa della stagione di Porta a Porta da stasera su Rai1. "Annozero non adatto per la Rai" - Bruno nazionale, spiega che il  teletribuno Michele non faceva un programma adatto per la Rai: "Quando Berlusconi fece quella sciagurata iniziativa di proibire i talk-show in campagna elettorale l'anno scorso e chiesi alla stampa estera 'ma scusate, in quale dei vostri Paesi nel servizio pubblico c'è un programma come Annozero?' ci fu il silenzio assoluto. Sinceramente faccio gli auguri a Santoro, dovunque andrà avrà certamente successo ma non faceva un programma giusto per la Rai". Poi ancora:  "Ogni voce che scompare è una perdita - ha aggiunto Vespa - ma siccome siamo in Rai e c'è un servizio pubblico bisogna rispettare le regole. Santoro, con il quale ho un rapporto professionale corretto e un rapporto personale perfino cordiale, queste regole non le rispettava". E sulla Dandini... - Bruno non risparmia nemmeno Serena Dandini ed il suo programma Parla con me a suo dire sarebbe andato regolarmente in onda a certe condizioni: "Perché Porta a Porta può essere fatto con risorse interne e invece Parla con me no? Perché io da 16 anni faccio onorevolmente il mio programma con risorse interne che costano molto meno di Parla con me e faccio molto più ascolto e molta più pubblicità? Se la Dandini avesse accettato di fare il programma all'interno lo avrebbe fatto". Come a dire, non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, è una questione di scelte e di priorità, nulla da eccepire, ma non si dica che sia stata cacciata.

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