
Cuore grinta e Cavani: il Napoli sogna con Mazzarri. Pari col City

A Manchester ottimo pareggio dei partenopei: traverse di Lavezzi e Toure, gol del bomber, risponde Kolarov su punizione / Le pagelle
«Senza paura» aveva detto Mazzarri alla vigilia e così è stato: 1-1 in casa del City di Mancini grazie a un gol di Cavani che per 5' ha tenuto i partenopei in vantaggio. Il pareggio arriva con una punizione di Kolarov (la barriera si apre e mette fuori causa De Sanctis). Il Napoli gioca di rimessa ma legittima il risultato: traversa di Lavezzi nel primo tempo e Hamsik sfiora la rete nella ripresa (salva Kompany sulla linea). Il City conglie due legni con Toure (al 35') e con Aguero (nella ripresa). NAPOLI (3-4-2-1) De Sanctis 6.5: reattivo e attento soprattutto nelle uscite, sia alte che basse. Sulla punizione di Kolarov non può nulla perché si apre la barriera. Campagnaro 6.5: anticipa, non perde un contrasto. Senza dubbio il migliore della difesa partenopea. Cannavaro 6: prova a limitare Dzeko, non sempre ci riesce ma complessivamente se la cava. Aronica 5.5: in difficoltà quando viene puntato dai funamboli (soprattutto Aguero e Silva) del City. Si fa ammonire nel primo tempo dopo diversi falli. Nei secondi 45' rischia l'espulsione. Maggio 6: in copertura non è irreprensibile ma quando spinge infastidisce, e non poco, il suo dirimpettaio. Inler 6.5: personalità, grande forza fisica e buon piede: ingaggia splendidi duelli con Toure e spesso li vince. Gargano 5.5: messo ai margini da Mazzarri (e società) durante l'estate, fa una buona partita per 45', poi cala atleticamente. Zuniga 6: “Camillo”, come lo chiamavano i tifosi del Siena, sfodera una prestazione tutta quantità e sacrificio: quando arriva sul fondo non è precisissimo nei cross. Lavezzi 7: spina nel fianco nella difesa inglese. Oltre a cogliere una traversa con uno splendido tiro a giro, salta l'uomo e dialoga bene coi compagni: il migliore dell'attacco (dal 12' st Dzemaili 6: abnegazione e umiltà). Hamsik 7: copre molto e riesce a essere abbastanza lucido in fase offensiva. Va su tutte le furie quando Kompany gli nega la gioia del gol: moto perpetuo. Cavani 7.5: per la maggior parte del match è impreciso, poi al 24' della ripresa finalizza uno splendido contropiede del Napoli: si conferma Matador. MANCHESTER CITU (4-4-2) Hart 5.5: nemmeno una parata. Rimane a guardare le conclusioni di Lavezzi, Hamsik e Cavani. Zabaleta 5: falloso e disattento in copertura. Kompany 6.5: insuperabile di testa e nell'uno contro uno. Salva un gol fatto sulla linea di porta. Lescott 6: i giocatori del Napoli hanno un'altra velocità e lui li argina di mestiere. Kolarov 7: l'ex Lazio non sfrutta la disinvoltura con cui difende Maggio ma ha il merito di pareggiare su punizione (dal 30' st Clichy sv). Y.Toure 5.5: non è formidabile come spesso gli accade, Inler è un avversario tostissimo. Prende una traversa da posizione ravvicinata. Barry 5.5: non è al meglio (problema alla caviglia) e si vede. A volte rallenta la manovra degli uomini di Mancini. Silva 7: è l'uomo di maggiore qualità dei Citizens: Aronica diventa matto. Nasri 5.5: viene relegato sulla fascia sinistra e non riesce a esprimersi sui suoi livelli (dal 30' st Johnson sv). Aguero 5.5: qualche lampo, una traversa nella ripresa ma molto discontinuo. Dzeko 6.5: fa reparto da solo. Molte volte l'unico modo per fermarlo sono le brutte maniere (dal 41' st Tevez sv). Pagelle di Tiziano Ivani
Dai blog

Suburra, la Roma corrotta dal potere allo scontro finale
