Santoro si ridimensiona: riparte da Telelombardia

Annuncio ufficiale domenica, in occasione della Versiliana, la festa del Fatto. Nasce la televisione di Travaglio (e delle manette)

Michele Santoro lontano dal piccolo schermo? Nemmeno per idea. Anche se quello su cui si appresta a ritornare, in tutta onestà, è uno schermo in formato mignon. Il teletribuno predicherà, a breve, dagli schermi di Telelombardia. Sandro Parenzo, editore dell'emittente, ha spiegato nel corso di un incontro sul pluralismo dell'informazione tenuto  alla festa del Partito Democratico che se Santoro arrivasse "sarei felice". Poi gli è sfuggito anche: "State sicuri, Santoro ci sarà ogni giovedì in tutta Italia". La mezza indiscrezione sfuggita nel dibattito organizzato dal deputato del Pd Vinicio Peluffo e dall'ex ministro Paolo Gentiloni  è stata poi confermata da alcune fonti della redazione di Libero. Ma anche Santoro, pur senza svelare l'approdo a Telelombardia, su Facebook dopo settimane di silenzio, ha annunciato in pompa magna il suo ritorno. La nuova versione di Annozero: ci sarà: la notizia nel giro di poche ore è piaciuta a più di 20mila fan sul social network. "Cari amici ci stiamo preparando a tornare - spiegava Santoro - ma abbiamo bisogno del vostro aiuto...ci siete?". I commenti in sostegno del teletribuno erano più di 4.500. Così Michele approderà sugli schermi della televisione regionale lombarda che appartiene a Mediapason, il gruppo di cui Parenzo è azionista di maggioranza e che include anche Antenna 3, Videogruppo e Canale 6. L'annuncio ufficiale, putacaso, verrà fatto la prossima domenica in occasione della Versiliana, la grande festa del Fatto Quotidiano, il giornale vicediretto dal braccio destro del teletribuno, Marco Travaglio. La (piccola) televisione del Fatto, in salsa giustizialista e anti-Cav, sta per nascere.