Sidney, si barrica in tribunale Con sé una bomba e la figlia
Un uomo si è chiuso dentro un edificio per undici ore minacciando di avere un ordigno. La figlia scappa, lui viene arrestato
Sono stati momenti di panico in una cittadina della periferia di Sidney, in Australia. Un uomo, sulla cinquantina, si è barricato per undici ore in un edificio che ospita alcuni studi legali nel sobborgo di Parramatta sostenendo di avere una bomba nello zaino e tenendo in ostaggio una bambina di 12 anni. Il 50enne sarebbe entrato negli uffici chiedendo di una persona e, non trovandola, avrebbe dato il via all'assedio. Dalle prime foto diffuse dai media australiani si vede l'uomo alla finestra a torso nudo e con un parrucca da avvocato in testa. Ad un certo punto, si è anche vista una mano insanguinata sporgere da una vetrata rotta a colpi di bottiglia. La polizia ha trattato diverse ore con l'uomo al telefono che continuava a ripetere che non gli interessava morire. Poi, a tarda sera, la figlia è uscita di corsa in lacrime per strada. Solo allora la polizia ha fatto irruzione nell'edificio e ha arrestato l'uomo.