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Bolt, falsa partenza: oro addio "Pensavo l'avrebbero salvato"

Mondiali di atletica, sorpresa nei 100: il giamaicano sbaglia ed è squalificato, vince Blake. L'ironia del bronzo Collins

Giulio Bucchi
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Il Mondiale di atletica di Daegu pare già finito. La colpa è di Usain Bolt, il supercampione giamaicano della velocità "colpevole" di essersi fatto squalificare per falsa partenza nella finale di domenica. Una leggerezza che gli è costato l'oro probabilissimo e la possibilità di un altro record mondiale. La delusione, sugli spalti (e tra gli sponsor) è stata grandissima. Gli "ohh" di sorpresa degli spettatori si sono accompagnati all'ironia della medaglia di bronzo Kim Collins: "Dico la verità: quando ho capito che a fare la falsa partenza era stato Bolt, per un attimo ho pensato che lo avrebbero salvato, e che avrebbero detto che c'era stato uno sbaglio dello starter o il cattivo funzionamento di qualche attrezzatura tecnologica". E invece no: per il campione olimpico nessun condono: squalifica e oro all'altro giamaicano Blake (9"92) davanti all'americano Dix (argento) e a Collins di Saint Kitts e Nevis. Felici, felicissimi, ma per una volta sono tutti d'accordo: "Meglio tornare alla vecchia regola, quando la prima partenza falsa era concessa".

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