Chiude la libreria di Notting Hill 2 settimane per salvare incassi
Travel BookShop del film d'amore con la Julia Roberts e Huge Grant sta fallendo. Poeti e attori si mobilitano per tenerla aperta
Ricordate la romantica libreria di Notting Hill dove Julia Roberts, nei panni di una super diva nell'omonimo film, s'innamora del timido e goffo librario William Thacker alias Huge Grant? Bene, la Travel BookShop, situata nel quartiere bom-chic di Londra, è sull'orlo di un tracollo economico e sta per chiudere. Fine del sogno, si torna con i piedi per terra. E' stata la stessa libreria a dare il triste annuncio sulla propria pagina di Twitter e su Facebook. L'impegno dei poeti - Da qui l'idea della poetessa e giornalista Olivia Cole - che in quei locali ci ha lavorato spesso e sognato altrettanto - di mobilitarsi per salvare lo storico indirizzo. La Cole ha riunito così un nutrito gruppo di poeti e scrittori inglesi disposti a lavorare gratuitamente un giorno a settimana per abbassare i costi di gestione ed attirare così un potenziale acquirente. Ai poeti si aggiungono gli attori, e così facendo si ricostruisce il casting del film di Roger Michell (1999), cui per l'appunto la libreria ha fatto da sfondo. L'appello, dunque, è stato raccolto dall'altra parte dell'oceano, dove Alec Baldwin, che nel film impersonava il fidanzato ufficiale di Anna Scott/Julia Roberts, ha fatto sentire la sua voce a favore della libreria, sempre su Twitter. "Sad news everyone's favourite bookshop from Notting Hill. Save the Travel Book Shop!!!" ("Tristi notizie dalla libreria preferita di Notting Hill. Salva la libreria di viaggi!!" ndr), ha scritto l'attore in un tweet. Speriamo che al di là del nobile significato (anche un pò radical-chic) il gesto sarà anche foriero di incassi.