Condanna dell'Iran canaglia: otto anni a escursionisti Usa
Il regime condanna i due americani in cella da luglio 2009 per "spionaggio a favore di un'agenzia" e per "ingresso illegale nel Paese"
La morsa del regime canaglia iraniano si stringe sui due escursionisti americani già detenuti nelle carceri del Paese da due anni con l'accusa di spionaggio. Per Shane Bauer e Josh Fattal è arrivata la condanna a otto anni di detenzione. La notizia è stata diffusa dalla televisione di Stato, che ha citato quelle che ha definito "fonti giudiziarie bene informate". La vicenda - Bauer e Fattal, entrambi 28enni, furono arrestati il 31 luglio 2009 insieme alla loro amica Sarah Shourd, di 32 anni, durante un'escursione in montagna nel Kurdistan iracheno: sostennero di aver valicato il confine per errore. La donna era stata rilasciata dopo qualche mese per motivi di salute e dopo il pagamento di una cauzione da 500mila dollari. Doppio reato - Secondo quanto riferito dal sito della televisione iraniana, Bauer e Fattal sono stati condannati per tre anni ciascuno con l'accusa di "ingresso illegale nel paese" e per cinque anni per "spionaggio a favore di un'agenzia americana". Non è stato precisato il giorno in cui la sentenza è stata pronunciata. Il processo davanti alla Corte rivoluzionaria di Teheran, a porte chiuse, era cominciato lo scorso 6 febbraio.