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Caldo africano per tutto agosto Allarme traffico: bollino rosso

Temperature vicine a 40° fino al termine del mese. Lunedì allerta in 16 città. Già iniziato il controesodo: i numeri dell'Anas

Andrea Tempestini
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L'afa record che sta attanagliando tutta Italia, con le temperature che sono schizzate fino a 40 gradi, proseguirà per l'intero mese d'agosto in tutto il Belpaese. Secondo quanto riferito dal bollettino della Protezione civile, lunedì saranno 16 le città con l'allerta al massimo livello: Bolzano, Bologna, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona. Anche se l'afa rimane a livelli di guardia, però, comincia il grande rientro verso la città: traffico da "bollino rosso" fino a domenica sera. Matrice africana - Gli esperti dell'Istituto di biometerologia del Consiglio nazionale delle ricerche spiegano che la seconda vera rimonta anticiclonica di matrice africana continuerà fino al termine del mese su tutto il territorio, con temperature che tra il weekend e martedì toccheranno, nelle regioni centrali, i 35-40 gradi di temperatura reale e supereranno abbondantemente i 40 gradi di temperatura percepita. Clima pazzo - L'afa, proseguono gli esperti, è l'effetto della seconda rimonta anticiclonica dopo quella della prima decade di luglio. Poi, da un luglio più fresco della norma e piovoso in particolare al Nord, e da un inizio agosto con temperature notturne fresche come non se ne ricordavano da anni, siamo passati gradualmente a una seconda metà di agosto soleggiata e calda, dove l'afa aumenterà nei prossimi giorni soprattutto sulle regioni centro-meridionali. Controesodo - Come detto, l'esercito delle vacanze comincia a tornare a casa. Resta intenso il traffico in uscita dalle grandi città per il weekend e per le ultime partenze del mese. L'Anas ha ricordato che l'informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico sarà assicurata sulle emittenti radio e su quelle televisive, oppure sul sito Anas 2. I cittadini possono rivolgersi anche al numero verde Pronto Anas (841.148).

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