Arrestato conducente del Suv Ha ucciso 4 francesi sull'A26
Ilir Beti, 35enne albenese, era ubriaco alla guida. E' andato in contromano ed ha falciato l'auto con i ragazzi. Fino a oggi era in libertà
È stato arrestato il conducente del Suv che, guidando contromano e ubriaco sulla A26 Voltri-Sempione, sabato scorso ha ucciso quattro giovani turisti francesi, in viaggio verso la Slovenia. A confermare il provvedimento, la Questura di Alessandria. Clamorosa svolta delle indagini dunque per Ilir Beti, 35 anni, albanese, imprenditore edile residente ad Alessandria, che fino ad oggi era indagato in stato di libertà per omicidio colposo, lesioni colpose e guida in stato di ebbrezza. Proprio il fatto che fosse rimasto libero aveva suscitato forte indignazione, specie tra i parenti delle vittime. Reato di omicidio stradale - Solo a Ferragosto il ministro degli interni, Roberto Maroni e il Guardasigilli, Nitto Palma, durante una conferenza stampa al Viminale, hanno annunciato l'intenzione di introdurre la nuova fattispecie penale di "omicidio stradale". La norma dovrebbe prevedere l'arresto in flagranza differita per chi commette simili illeciti alla guida. Se l'arresto di Beti non è la diretta conseguenza della volontà dichiarata dai ministri, di certo il provvedimento si muove nella medesima direzione. Il tragico incidente sulla A26 era stato direttamente citato in conferenza dai due ministri proprio per testimoniare la "vera necessità" dell'eventuale nuovo reato nel codice penale.