Cerca
Cerca
+

Google acquisisce Motorola: guerra aperta contro Apple

Operazione conclusa per 12,5 miliardi di dollari. Sfida a tutto campo contro Steve Jobs per il mercato degli smartphone

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

Google, il più grande motore di ricerca al mondo, ha annunciato l'acquisto di Motorola per 12,5 miliardi di dollari in contanti. Si tratta della mossa più audace da quando Larry Page ha assunto la carica di Ceo del colosso di Montain View. Di fatto con questa acquisizione si dichiara guerra ad Apple per il mercato dei tablet e degli smartphone. Questa mossa consentirà al colosso californiano di aver un forte portafoglio per difendere Android contro le azioni legali da parte di Apple iPad e iPhone. Motorola già oggi produce telefonini con il sistema operativo Android. L'operazione è stata approvata dall'unanimità dai consiglieri di amministrazione delle due società. "Naturale complementarietà" - Secondo i dati a disposizione di Bloomberg si tratta della più grande operazione nel settore almeno nell'ultimo decennio. "L'acquisizione di Motorola Mobility, già partner di Android - si legge in una nota - permetterà a Google di sviluppare ulteriormente l'ecosistema di Android (il sistema operativo per dispostivi mobili di Google, ndr) che resterà comunque un sistema aperto", a cui potranno quindi continuare ad avere accesso gli altri produttori di smartphone e telefoni mobili. Motorola Mobility resterà "un business separato" all'interno del gruppo di Mountain View. Secondo l'amministratore delegato di Google, Larry Page, che parla di "una naturale complementarietà" tra Google e Motorola, lo sviluppo del sistema Android porterà "beneficio ai consumatori, ai partner e agli sviluppatori". "Non vedo l'ora - ha aggiunto - di dare il benvenuto ai 'Motorolans' nella nostra famiglia di 'Googlers'". "Nuove opportunità" - "L'operazione - l'amministratore delegato di Motorola Mobility, Snajay Jha - offre una valutazione significativa per gli azionisti e nuove stimolanti opportunità per i nostri azionisti, clienti e partners nel mondo. Abbiamo condiviso una proficua partnership con Google per migliorare la piattaforma Android e adesso attraverso questa unione saremo in grado di fare ancora di più per realizzare straordinarie soluzioni mobili". L'operazione resta soggetta alle ordinarie condizioni sospensive, tra cui l'approvazione delle autorità competenti negli Usa, in unione Europea e in altre giurisdizioni. La transazione dovrebbe chiudersi definitivamente "entro la fine del 2011 o all'inizio del 2012".

Dai blog