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Murcia, due fratellini italiani vanno in mare e annegano

Tragedia in un campeggio spagnolo. Una bimba di 6 e uno di 3 cercano di recuperare la palla, il fango li tradisce. Inutili soccorsi

Giulio Bucchi
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Una bambina di 6 anni e il fratellino di 3, italiani, sono morti oggi annegati a Mazarron, località turistica sulla costa mediterranea nella regione sud-orientale spagnola di Murcia: lo hanno reso noto fonti dei Servizi di Emergenza locali, secondo cui i due bimbi, che alloggiavano insieme al padre e alla madre in un campeggio antistante la spiaggia, si sarebbero spinti in mare, malgrado fosse fangoso, per recuperare la palla con la quale stavano giocando. Sono però finiti in un pantano, profondo in alcuni punti quasi 2 metri, che non era sorvegliato in quanto si tratta di un'area chiusa alla balneazione. La sorellina maggiore è stata soccorsa quasi subito, ma ormai aveva ingurgitato troppa acqua ed è perciò spirata nonostante i tentativi di rianimazione dei medici interventi su posto. Il corpo del più piccolo è stato ritrovato più tardi da alcuni surfisti. I genitori, in stato di forte shock, sono stati affidati a un'equipe di psicologi.

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