La Serbia finisce il lavoro: arrestato il boia Hadzic
Dopo Mladic, tocca all'ultimo criminale di guerra ricercato: era il responsabile del massacro sui croati di Vukovar nel 1991
Le autorità serbe hanno arrestato Goran Hadzic, ultimo criminale di guerra ricercato per gli eccidi nei Balcani degli anni Novanta. Hadzic, 52 anni, è un serbo nato in Croazia. Durante la guerra d'indipendenza croata diventò presidente della Repubblica serba di Krajina. Nel 2004 il Tribunale Penale Internazionale dell'Aja per l'ex Jugoslavaia lo ha accusato di crimini di guerra e contro l'umanità perpetrati fra il 1991 e il 1993. In particolare, Hadzic è ritenuto responsabile del massacro di Vukovar nell'ottobre 1991, quando vennero uccise 264 persone di etnie diverse da quella serba che erano ricoverate nell'ospedale di questa città. Hadzic era l'ultimo latitante la cui cattura era richiesta dal Tribunale dell'Aja per permettere l'adesione della Serbia all'Unione Europea. In maggio le autorità di Belgrado hanno consegnato al Tribunale il generale serbo bosniaco Ratko Mladic. Per Hadzic ora si deciderà sull'estradizione all'Aja, carta decisiva per convincere l'Unione Europea ad accettare tra i propri membri il governo di Belgrado.