Un solo cuore batte per due Bologna, nate gemelle siamesi
Devono essere operate per sopravvivere: unite dal busto con organi in comune. Nate e ricoverate all'Ospedale di Sant'Orsola
Non solo sono nate identiche ma per loro, anche se sono due, c'è un solo cuore a battere. Le piccole sono unite tra loro dal busto dove alloggiano l'unico cuore e l'unico fegato che condividono. Per poter sopravvivere però dovranno essere separate. E' il difficile caso sanitario delle due gemelle siamesi nate e ricoverate al Sant'Orsola di Bologna, per le quali è in corso stamattina la riunione medica che dovrà decidere come intervenire chirurgicamente per dare loro le maggiori chances di vita. A coordinare il piano terapeutico per questo caso molto raro e rischioso, è il direttore del dipartimento Salute della donna e del bambino, Mario Lima. Sul caso è stato interpellato anche il comitato etico. Le condizioni delle sorelline sono costantemente sotto controllo. La decisione dei medici è attesa nel minor tempo possibile, data la delicatezze e la precarietà della situazione.