Milano, falso allarme bomba davanti casa giudice di pace
E' il secondo caso in una settimana del ritrovamento di un finto ordigno: un cilindro collegato alla batteria di una moto
Un falso ordigno nel cortile di casa del Giudice di Pace a Milano. Si tratta del secondo caso nel corso di una settimana di un falso allarme bomba: mercoledì, nel comando dei vigili urbani di via Friuli 30 e sabato mattina in via Francesco Sforza. La vigilanza ha notato un contenitore collegato con dei fili a una batteria nel cortile dell'abitazione privata del Giudice di Pace e ha dato l'allarme. Ma quel contenitore altro non era che un bidone aspiratutto 'svuotato' al quale era stata collegata una batteria da moto, senza alcun contenuto infiammabile o pericoloso. Ancora un falso allarme, dunque: gli artificieri dell'Arma dei Carabinieri lo hanno fatto brillare e poi lo hanno sequestrato per i rilievi scientifici.