Barack: "Fuori tempo massimo" 24 ore per un'intesa sul debito
Obama "Se non arriva l'accordo, alzeremo le tasse a tutti gli americani". E intanto rifiuta la prosta dei repubblicani: "Non è seria"
Un accordo per rialzare il tetto del deficit Usa avrebbe dovuto essere fatto prima, senza aspettare, come successo, di arrivare a ridosso della scadenza del 2 agosto. Lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama nel corso di una conferenza stampa nella quale ha ricordato che un mancato accordo sull'aumento del tetto del debito si trasformerà in un incremento delle tasse per tutti gli americani. Secondo Obama è importante raggiungere un'intesa per affrontare il problema del deficit, oltre che per aumentare il tetto del debito. Inoltre il presidente nota che i sondaggi dimostrano che gli elettori democratici e quelli repubblicani vogliono un "approccio equilibrato" alla riduzione del deficit, che includa anche aumenti fiscali. Il tempo stringe - Il presidente Usa, Barack Obama avverte che gli Stati Uniti stanno "andando fuori tempo massimo" per raggiungere un accordo sull'aumento del tetto del debito. "Stiamo ovviamente andando fuori tempo massimo - dice Obama nel corso della conferenza stampa - Ed è per questo che ho detto ai membri del Congresso: è necessario che mi diate, nelle prossime 24-36 ore, qualche idea circa il vostro piano per rialzare il tetto del debito attraverso qualsiasi meccanismo cui possiate pensare". Ma rifuta la proposta dei repubblicani - Mentre Sollecita il Congresso ad avanzare proposte, il presidente Usa, Barack Obama respinge il piano dei repubblicani che prevede una riduzione del deficit Usa di 2.400 miliardi di dollari senza l'introduzione di aumenti fiscali. "Non ho visto - dice - un piano credibile, suffragato da cifre, che ci consenta di arrivare a 2.400 miliardi di dollari senza danneggiare la gente normale". "L'idea - aggiunge - che dovremmo fare questo, senza chiedere niente in cambio ai cittadini più ricchi, o senza evitare scappatoie legislative, non mi sembra un piano serio"