Abbandoni estivi sulle strade: arrivano ronde e veterinari
Animali, due iniziative dell'Aidaa per l'estate 2001: i dottori sulle aree servizio e i controlli sulle autostrade
Ronde anti-abbandono sulle autostrade e veterinario gratuito nelle stazioni di servizio. È un'estate fido-friendly quella del 2011. Due le iniziative che interessano soprattutto la strada, il posto dove ogni anno centinaia di cani vengono abbandonati dai loro padroni che se ne vanno in vacanza. L'Aidaa (Associazione italiana difesa animali ed ambiente) ha annunciato che dal 23 luglio saranno operative ronde anti-abbandono nei punti strategici delle autostrade italiane. Il progetto si chiama “Io l'ho visto 2011” ed è realizzato in collaborazione con Prontofido e le radio del gruppo Finelco. «Complessivamente saranno 1.060 i volontari», fa sapere l'associazione animalista, «che nei periodi del maggior esodo estivo saranno presenti sulle autostrade italiane e avranno il compito di soccorrere i cani abbandonati o vaganti segnalati dagli stessi automobilisti con un sms al numero 334/1051030». L'operazione sarà coordinata dal presidente nazionale di Aidaa, Lorenzo Croce, «che sarà presente», riferisce ancora l'ente, «in sala operativa almeno dieci ore al giorno per tutto il periodo di attività del servizio». La seconda iniziativa è realizzata dalla Anmvi (Associazione nazionale medici veterinari italiani), insieme ad AmicoPets, in collaborazione con la società Autogrill. Fino al 4 settembre è attivo il servizio Fido Park in 15 aree di sosta di Autogrill, con la presenza di un veterinario. Sono 44 i medici che si turneranno durante 10 weekend. «L'iniziativa», si legge sul sito dell'Anmvi, «prevede l'allestimento di un'area di riposo per gli animali in viaggio dalle 12.30 alle 14.30. Il medico di turno al presidio fornirà consulenza ai proprietari e assistenza agli animali. Il veterinario è chiamato esclusivamente a prestare attività di consulenza, come consigli per l'alimentazione o per il soggiorno al mare o in montagna. Il dottore interverrà anche in caso di eventuale primo soccorso, ma limitato alle circostanze di viaggio come il mal d'auto, un colpo di calore o attacchi di stress. Per altri tipi di difficoltà o malesseri più gravi, l'animale dovrà essere indirizzato verso una struttura veterinaria. di Simona Verrazzo