Nuovo assedio a Lampedusa: sbarcano 286 clandestini
L'emergenza non è finita: basta il mare in buone condizioni per far riprendere arrivi. Sette tunisini approdano a Marittima
Il fatto che non se ne parli non significa che l'emergenza a Lampedusa sia finita. Basta il mare in condizioni ottimali perché riprendano gli sbarchi dei clandestini nell'isola siciliana. Nella serata di martedì è arrivato al porto un barcone che aveva a bordo 286 profughi, tra i quali 22 donne e quattro bambini. La carretta del mare è stata soccorsa dalla Guardia di Finanza nel tardo pomeriggio di martedì, quando si trovava a circa una quarantina di miglia dalle coste. I profughi sono stati accompagnati nel centro d'accoglienza di contrada Imbriacola. Clandestini a Marettimo - Uno sbarco è avvenuto anche sull'isola di Marettimo, la più distante delle Egadi. Sette immigrati di nazionalità tunisina, a bordo di un piccolissimo natante alla deriva, sono stati soccorsi dalla Capitaneria di porto di Trapani dopo la segnalazione di un diportista quando si trovavano a circa 13 miglia da Marettimo. I sette tunisini, tutti uomini, sono stati fatti salire sulla motovedetta della Guardia Costiera, e mercoledì mattina sono stati trasferiti a Trapani a bordo di una nave di linea.