Messi e l'Argentina marciano: Costa Rica spazzato via 3-0
Coppa America, l'Albiceleste padrona di casa vince e si qualifica. Leo protagonista con due assist. Doppieta di Aguero, Di Maria gol
L'Argentina, e con lei - finalmente - Lionel Messi, ha vinto e convinto con un secco 3-0 sul modesto Costa Rica: squadra ritrovata dopo le modifiche apportate dal ct Sergio Batista, e passaggio ai quarti di finale assicurato, pur al secondo posto del gruppo A alle spalle della sorprendente Colombia. Un risultato forse scontato, questo 3 a 0, ma che non dà l'idea della tensione con cui la squadra padrone di casa ha trascorso i giorni precedenti all'incontro, tensione che andava molto al di là della caratura decisamente inferiore dell'avversario. Cornice delle grandi occasioni - In uno stadio gremito - il 'Mario Kempes' di Cordoba, di fronte a 57mila spettatori disposti a mettere da parte ogni riserva iniziale e tifare per la 'Seleccion' - la squadra del 'Chechò Batista ha iniziato subito bene e dopo soli 30 secondi è sembrato già giustificarsi l'inserimento in attacco di Gonzalo Higuain: girata di destro finita però fuori. Nei minuti seguenti è apparso evidente che le variazioni adottata dal ct potevano dare i frutti sperati. Nel primo tempo l'Argentina ha prodotto una quantità di occasioni di gol superiore a quelle di tutta la Coppa, con un altro 'madridista', Fernando Gago, a dettare i tempi di gioco, il 'Kun' Aguero esplosivo sulla sinistra, oltre a Messi e Angel Di Maria a svariare sui due lati del fronte d'attacco e Higuain come centravanti di riferimento. Finalmente il gol - Il premio allo sforzo collettivo degli 'albicelesti' è arrivato però solo al 45': destro violento di Gago da fuori area e Aguero rapido a mettere in rete la ribattuta dell'incolpevole portiere costaricano Moreira. Nella ripresa, tutto più difficile per il Costa Rica, che con una sconfitta rimaneva fuori dalla coppa ed era obbligato a fare la partita esponendosi ai micidiali attacchi argentini. Già al 7' della ripresa infatti èstato ancora Aguero a definire, mettendo in rete sul palo alla sinistra di Moreira dopo un preciso assist della 'Pulcè. Al 18' il 3 a 0 definitivo: ancora Messi a servire Di Maria, in gol con un potente destro sul primo palo. Prestazione all'altezza - Un rendimento collettivo altissimo quello della 'Seleccion', nel quale sono emersi comunque Aguero, apparso esplosivo ed efficace fin dall'inizio, e che dopo i due gol di oggi si ritrova in testa da solo alla classifica dei 'goleadores' della Coppa con tre unità, ma anche Messi, autore finalmente di una prestazione all'altezza coronata da due preziosissimi assist culminati in gol. Al termine dell'incontro la situazione del gruppo A vede la Colombia con 7 punti, Argentina con 5, entrambe qualificate ai quarti, il Costa Rica con 3 punti, che deve aspettare le definizioni degli altri gruppi e conserva chances di qualificarsi. Fanalino di coda, ed esclusa, la Bolivia con 1 punto. L'Argentina rinata a Cordoba affronterà quindi nei quarti la seconda qualificata del gruppo C (una tra Cile, Perù o Uruguay). Le parole di Messi - "Voglio ringraziare le persone di Cordoba per il modo in cui hanno sostenuto tutti noi, ma soprattutto me. Abbiamo bisogno di questo tipo di attenzione". E' questo il commento di un raggiante Lionel Messi al termine della partita vinta dall'Argentina contro il Costa Rica, nella terza giornata del gruppo A della Coppa America. L'asso del Barcellona è stato il grande protagonista della serata, con una prestazione super e due assist sui tre gol argentini. Messi ha risposto così a tutte le critiche ricevute nei giorni scorsi dopo le prime due deludenti prestazioni della nazionale di casa. La gioia di Batista - "Messi ha giocato una partita straordinaria. Lionel sa come superare queste situazioni, ha la personalità per superarle e oggi lo ha dimostrato sul campo". Così il ct dell'Argentina Sergio Batista ha commentato la prestazione di Lionel Messi nel match vinto dall'Albiceleste contro l'Argentina. L'allenatore argentino si è detto soddisfatto non solo prestazione di Messi, ma di quella di tutta la squadra. Pur senza segnare, il fuoriclasse del Barcellona è stato il trascinatore della squadra con due assist, su tre gol. "Oggi ha giocato in una posizione diversa e aveva più spazio quando riceveva la palla", ha detto Batista.