Moggi, Corte Figc conferma radiazione: "Non mi arrendo"
La Corte di giustizia federale ha respinto il ricorso dell'ex direttore generale della Juventus, di Giraudo e di Mazzini
La Corte di giustizia federale della Figc ha respinto il ricorso dell'ex dg della Juventus Luciano Moggi: la radiazione inflittagli dalla federcalcio è confermata. Respinti i ricorsi anche di Antonio Giraudo, ex a.d. della Juve, ed Innocenzo Mazzini, che è stato vicepresidente federale, anche loro radiati. La Corte di Giustizia ha quindi confermato quanto stabilito il 15 giugno scorso dalla Disciplinare, che aveva radiato Moggi, Giraudo e Mazzini. Venerdì, c'era stato il dibattimento, durato tre ore e mezza, poi la Corte si era ritirata in camera di consiglio. La decisione della Corte di giustizia "non ci meraviglia". L'espressione è usata da uno dei difensori di Moggi, l'avvocato Maurilio Prioreschi, che spiega: "Sono sentenze scritte prima, figlie di norme che non consentono di difendersi". "La giustizia sportiva - dice ancora Prioreschi - giudica le persone sulla base di sentenze rese. Ci si può difendere da fatti contestati e non da sentenze. E' un mostro giuridico e ci auguriamo che prima o poi la giustizia ordinaria spazzi via questo modo vergognoso di operare nel settore sportivo". L'impressione è comunque che questa vicenda non finirà qui, visto che Moggi ha ribadito di essere intenzionato a percorrere tutti i gradi di giudizio, "fino alla Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo, passando per l'Alta Corte del Coni, Tar e Consiglio di stato".