Fabio Cannavaro dice addio: "Basta, il ginocchio non tiene"
L'ex capitano della Nazionale ha annunciato il ritiro dai campi di calcio. Rimarrà a Dubai come dirigente per i prossimi tre anni
Fabio Cannavaro appende le scarpette al chiodo. Il difensore si ritira perché "il ginocchio non regge più" e dovrà quindi rinunciare al secondo anno di contratto con la squadra di Dubai, l'Al Alhi. Ma non solo: Fabio dice addio ad una carriera fatta di gioie e polemiche, di alti e di bassi che sempre circondano le vicende di un talento straordinario.Addio al calcio - "Sono davvero dispiaciuto - ha commentato Cannavaro -. Ma il ginocchio non regge più. Il calcio è tutto nella mia vita. Non è così semplice anche se prima o poi devi affrontare questo momento. Ma quando arriva è davvero difficile accettarlo". Per l'ex capitano della nazionale, di quel team che 5 anni fa portà l'Italia al culmine del mondo, è stata una vera doccia fredda anche se da tempo soffriva fastidi. "Ero venuto in Arabia Saudita per riprendere gli allenamenti in vista della prossima stagione - ha spiegato - . Ma il medico non mi ha permesso di continuare". Dirigente a Dubai - Cannavaro aveva firmato l'anno scorso con la la squadra araba, dopo che la Juventus non gli aveva rinnovato il contratto. A Dubai si puntava sul campione per la Champions Asiatica, ma Fabio non ha fatto la differenza come si sperava. Il team di Dubai ha chiuso all'ottavo posto il campionato: Cannavaro ha dovuto saltare le ultime sette partite per i problemi al ginocchio. Il presidente della squadra, Abdullah al-Naboodah, ha garantito al giocatore un ruolo da dirigente per i prossimi tre anni.