Ciancimino lascia il carcere: sarà agli arresti domiciliari
Il gip accoglie la richiesta del figlio dell'ex sindaco di Palermo, in manette con l'accusa di calunnia e detenzione di esplosivo
Arresti domiciliari per Massimo Ciancimino. Il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo, Vito, in carcere da aprile per calunnia ai danni dell'ex capo della Polizia, Gianni De Gennaro, e per detenzione di esplosivo, lascia il carcere. Lo ha deciso il gip Fernando Sestito, che ha accolto l'istanza di scarcerazione dei legali del superteste della presunta trattativa tra Stato e mafia, ritenendo che si siano affievolite le esigenze cautelari. Già venerdì un altro gip gli aveva revocato l'ordinanza di custodia cautelare per calunnia. La Procura aveva espresso parere negativo ad entrambe le richieste di scarcerazione.