La rivelazione: Barack senior per Obama pensò all'adozione
Il segreto che averbbe potuto cambiare la storia degli Stati Uniti. Per restare negli Usa era pronto ad affidarlo ai servizi sociali
Dagli Stati Uniti è arrivata una notizia che, di sicuro, ha fatto rosicare i Repubblicani: il padre di Barack Obama pensava di dare in adozione il futuro presidente degli Stati Uniti. Se fosse accaduto, non avrebbe vissuto né alle Hawaii né in Indonesia, e chissà dove sarebbe ora. Sicuramente non alla Casa Bianca. La notizia è stata fatta emergere da una giornalista del Boston Globe, che ha trovato conferme negli archivi dell'ufficio immigrazione, scritte nere su bianco su alcuni documenti che riguardavano proprio Barack Senior. La vita del padre - Il padre del futuro presidente era del Kenya, e emigrò negli Stati Uniti quando aveva 22 anni. Nel suo Paese aveva lasciato una moglie e due figlie. All'University of Hawaii, il farfallone Barack senior, però, mise in cinta Ann Dunham, che sposò nel 1961: mantenne il segreto sulla vecchia famiglia sia con Ann, sia con le autorità americane, alle quali giurò di aver divorziato e a cui non parlò mai dei due figli avuti in precedenza. Il problema sorse dal momento in cui, per ottenere il rinnovo del visto studentesco, Barack senior, ogni anno, veniva 'interrogato' dai funzionari che dovevano tracciare una valutazione del suo rendimento universitario e della sua condotta. Il doppio matrimonio sarebbe potuto essere un problema, come un problema poteva essere la nuova unione con Ann, un rapporto che navigava in cattive acque. Così, in un rapporto del 1961, si può leggere: "Nonostante siano sposati e vivano insieme, la signora Dunham sta facendo i preparativi con la Salvation Army per dare via il bambino". Il bambino, tanto per capirsi, era il futuro presidente degli Stati Uniti. La smentita della Casa Bianca - Questa volontà, però, sarebbe tutta da verificare. I parenti ancora in vita di Barack Obama negano con fermezza di aver mai sentito parlare Ann e Barack senior di un progetto simile, che potrebbe anche essere stato solo un piano studiato a tavolino per tenere a bada gli ispettori statali. Tutto il resto è storia. Obama restò con la madre, mentre il padre scapestrato andò prima ad Harvard e poi sparì dalla vita del futuro presidente. Anche la Casa Bianca ha negato l'ipotesi-adozione. I repubblicani, invece, non riescono a smettere di pensarci.