L'ultima minaccia di Al Qaeda Bombe installate sotto la pelle
La rivelazione in un rapporto delle autorità degli Stati Uniti: "Nel mirino ci sono i voli internazionali". Sale il livello di allerta
Al Qaeda, decapitata dall'uccisione di Osama Bin Laden e priva delle possibilità economiche di un tempo, sviluppa nuove armi per la lotta contro l'Occidente: l'ultima sarebbe quella delle bombe impiantate chirurgicamente sotto la pelle. Kamikaze provenienti da alcune cellule yemenite sarebbero pronti a farsi esplodere nei cieli degli Stati Uniti sfruttando l'incredibile tecnica: gli ordigni installati sotto la cute non sarebbero infatti individuabili né dai body scanner né dai cani anti-bomba. Questo è quanto emerge da un memorandum dell'antiterrorismo Usa, nel quale vengono citati dei tentativi di impiantare esplosivi nell'addome, nelle natiche e nei seni degli aspiranti suicidi. Sono stati rilevati dei tentativi di impiantare bombe nell'addome, nelle natiche e nei seni degli aspiranti suicidi Esplosivo binario - Secondo i particolari tecnici che sono trapelati, si tratterebbe di un esplosivo binario, inerte fino al momento in cui non viene combinato con un secondo elemento. Per farlo esplodere, al terrorista, sarebbe sufficiente iniettarsi pochi decilitri del componente che gli permetterebbe di trasformarsi, all'istante, in una vera e propria bomba umana. Massima allerta - A causa delle rivelazioni contenute nel memorandum le autorità americane hanno innalzato il livello di allerta, invitando gli altri Paesi a fare altrettanto in considerazione del fatto che il bersaglio privilegiato sarebbero proprio i voli internazionali. "I passeggeri - ha spiegato Nicholas Kimball, portavoce della Transportation Security Administration - dovranno abituarsi a nuove misure di sicurezza. Ci sarà maggiore interazione con loro, e avremo presto nuovi metodi di controllo". Raggi x - I tecnici riferiscono che per prevenire questa nuova minaccia potrebbe essere sufficiente installare i tanto criticati controlli con i raggi x, che oltre ad aver sollevato un vespaio per presunte violazioni della privacy, sono dannosi per la salute. Così Kimball conclude: "Per ora l'unica soluzione è che gli agenti prestino maggiore attenzione ad ogni comportamento sospetto. L'aspetto umano è ancora determinante".