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Alberto e Charlene, 'sì' reale: lei la nuova principesssa

Dopo le chiacchiere e il tentativo di fuga della Vittstock le nozze: erano fidanzati dal 2005. Si commuovono durante rito civile

Andrea Tempestini
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Finalmente sposi. Fidanzati dal 2005, oggi 1°luglio Charlene Wittstock e il Principe Albert II hanno pronunciato il primo sì nella Sala del Trono del Palazzo con il rito civile celebrato dal Presidente del Consiglio di Stato S.E.M. Philippe Narmino, alla presenza di due testimoni: Chris Le Vine per lui, nonché cugino di mamma Grace, e Donatella Knecht de Massy per lei. Charlene è apparsa molto composta nel suo completo celeste di Chanel, mentre il Principe ha sorriso visibilmente commosso, così come qualche lacrimuccia è apparsa sul volto della sorella Stephanie e di Caroline, sedute accanto. Vicino a loro i rispettivi figli: Andrea, Charlotte, Pierre e la piccola Alexandra per Caroline e Louis, Pauline, Camille per Stephanie. Dietro Charlene, alla sua sinistra, la sua famiglia al completo composta da papà Michael Kenneth Wittstock, mamma Lynette Alice e i due fratelli minori Gareth Michael e Sean Michael.  È festa nel Principato di Monaco. A poche ore dal gran mariage, l'attesa di questi giorni si manifesta con un calorosissimo applauso da parte dei 7.618 monegaschi invitati nella Piazza del Palazzo, lasciando per il momento alle spalle i rumor di questi ultimi giorni per una tentata e falsa partenza della futura Principessa Charlene, prima delle nozze. Voci reali o voglia di creare un velo di suspence intorno al matrimonio tanto atteso? Intanto i monegaschi aspettavano questo momento solenne da ben cinquantacinque anni, dal Mariage Princier di Ranieri III, padre del Principe Albert II, e di Grace Kelly. Un'altra storia d'altri tempi, come si dice qui a Monaco. La favola continua e oggi stesso alle 17 in punto, nella prestigiosa Sala del Trono (dove il 18 aprile 1956 si sposarono civilmente i suoi genitori), il Principe Albert II e Charlene Wittstock sono diventati ufficialmente marito e moglie. Subito dopo la firma sul registro matrimoniale con una preziosa Montblanc incastonata di pietre preziose e con incise le iniziali degli sposi, la neo-coppia si è affacciata dalla finestra del Palazzo prima di raggiungere i monegaschi sulla Piazza che hanno omaggiato i novelli sposi con due doni (una scultura in bronzo e un quadro) consegnati dal sindaco George Marsan. "Carissimi monegaschi, per me questo è un giorno memorabile per festeggiare questo momento felice della mia famiglia", ha detto il Principe Albert in dialetto monegasco, intervallato al francese, rivolgendosi ai suoi sudditi. E ha concluso: "Una nuova pagina del Principato si è aperta oggi, mettendo in rilievo la nostra spontaneità e generosità. Viva Munegu! Grazie mille e buone feste!". Agli invitati è stato poi offerto un cocktail dinner preparato con cura dall'Hotel Fairmont seguendo le tradizioni culinarie del Principato e del Sud Africa, servito con coperti di materiale biodegradabile. I festeggiamenti cominciati già ieri sera con il concerto degli Eagles allo Stadio Louis II alla presenza di 15.000 persone, continuano questa sera sul Porto di Monaco con il concerto di Jean Michel Jarre aperto a tutta la popolazione, alla presenza della coppia princier. L'atmosfera è magica. Tutte le case, così come i negozi, gli alberghi, i ristoranti sventolano con fierezza la bandiera simbolo dai colori bianco e rosso con incisa la frase in dialetto monegasco: “Viva u Principu! Sici benvegnua Principessa. Viva Munegu!” e molte vetrine espongono rigorosamente scarpe e abiti bianco-rosso. Per chi volesse portare a casa un souvenir della collezione ufficiale, creata ad hoc per il Mariage, può farlo con pochi euro: dallo specchietto da borsetta (€ 37), al portachiavi con le iniziali degli sposi e un cuore d'argento (€ 25), dal ventaglio di seta (€ 15), alla candela griffata (€ 29). Inoltre da oggi sono stati emessi 5 francobolli commemorativi con l'effige di Albert e Charlene e una medaglia con le loro iniziali surmontata dalla corona che è stata distribuita in omaggio ai Monegaschi in chiusura della odierna cerimonia civile. Ma chi è la nuova S.A.S. la Princesse Charlene, o semplicemente Charlene de Monaco? Charlene Lynette Wittstock nasce il 25 gennaio 1978 a Bulawayo (Zimbabwe). A 12 anni si trasferisce con la famiglia in Sudafrica. Figlia di Michael Kenneth Wittstock (nato in Sudafrica l'8/02/1946) e di Lynette Alice di nazionalità inglese (nata l'1/10/1959 a Bulawayo), Charlene ha 2 fratelli più piccoli: Gareth Michael (25/06/1982) e Sean Michael (16/09/1983). Appassionata fin da piccola di nuoto, la futura principessa ne diventa campionessa sudafricana a soli 18 anni e nel 2000, in occasione del Meeting Internazionale di nuoto di Monaco, vince la medaglia d'oro, viene premiata dal Principe Albert, scocca la scintilla e la fiaba continua... fino ai giorni nostri. di Myriam Dolce

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