Maturità, il giorno del quiz, vero terrore degli studenti
Oggi terza prova scritta per i 496mila maturandi. Un sondaggio: spaventa più di tema e versione. Il ministro: "Dal 2012 si cambia"
Né il tema, né la versione e neppure il problema di matematica. Per un maturando su due è la terza prova il vero scoglio dell'esame di maturità. Oggi è l'ultimo giorno di prove scritte per i circa 496mila studenti impegnati, dopo un intervallo di tre giorni di riposo. In un sondaggio di Studenti.it, realizzato in collaborazione con Swg tra più di 700 studenti, per il 47% degli intervistati è proprio il 'quizzone' lo scritto più difficile, mentre il 29% lo reputa di pari difficoltà alle altre due prove. Per il 12% invece, è più facile perché nel corso dell'anno si sono svolte le simulazioni mentre per il restante 11% è più agevole perché i professori hanno già informato i maturandi sugli argomenti oggetto della prova. Rispetto allo scorso anno, il giudizio sull'ultimo ostacolo prima degli orali è cambiato. Nel 2010 per 1 studente su 3 questa prova era più facile delle altre sempre per via delle esercitazioni che i maturandi avevano svolto durante l'anno. Dal 2012 si cambia? - I pacchetti di test, a differenza delle due precedenti prove, sono predisposti non dal Ministero ma dalle varie commissioni esaminatrici. Una prassi che però cambierà presto: il ministro Mariastella Gelmini, infatti, nei giorni scorsi ha ribadito ancora una volta che dal prossimo anno potrebbe essere introdotta una prova diversa, un test a risposta multipla di tipo anglosassone simile a quello dell'Invalsi che viene proposto per l'esame di terza media. Il tutto - ha spiegato - per avere "un sistema di valutazione omogeneo per tutto il Paese". I test di stamattina riguardano non più di cinque discipline e sono in linea con le simulazioni e le esercitazioni svolte dai ragazzi durante l'anno scolastico. Gli studenti avranno a che fare con un elaborato sintetico o con quesiti a risposta singola (da 10 a 15) o multipla (da 30 a 40); con problemi scientifici a soluzione rapida (non più di 2), casi pratici e professionali (anche questi non più di 2) oppure, secondo gli indirizzi di studio, con la realizzazione di un progetto.