Lady Masi si toglie i sassolini: "Senza Mauro io lavoro"
Ingrid Muccitelli: "Ora che il mio compagno non è più direttore, posso tornare". Pronto l'approdo su Rai1
«Ho avuto fortuna in amore e meno nel lavoro», sintetizza Ingrid Muccitelli. Paradossi della vita: Ingrid lavora come conduttrice in Rai da tre anni. Da uno, ossia da quando è fidanzata con l'ex direttore generale Mauro Masi, è ferma. E ora che Masi è stato sostituito con Lorenza Lei, torna in video. Non si può certo dire che stare con l'uomo più potente della Rai abbia favorito la sua carriera... Bionda, romana, giornalista pubblicista, 31 anni, laureata, segno zodiacale Cancro. La Muccitelli ha detto parecchi no, è stata in silenzio un po' per evitare le polemiche (che comunque ci sono state, «Il Fatto Quotidiano» l'ha fatta a pezzi), un po' perché non si sentiva all'altezza degli incarichi, un po' per non sembrare un'arrampicatrice. «Non la sono, mi dispiace». Ha aspettato. E dal 4 giugno finalmente un'occasione importante: condurrà “Uno Mattina Weekend Estate” con Gianni Milano. A che ora la sveglia? «Verso per quattro, per essere in onda alle sei e mezzo. Prima occorre un lavoro di “ristrutturazione”. Alla sveglia presto non mi abituerò mai. Prenderò il magnesio, il ginseng, le vitamine». Come sarà il programma? «Nel classico stile di “Uno mattina”. Sobrio, attento alle notizie, ai temi estivi. Faremo collegamenti con le località turistiche, ci saranno il meteo “rosa” e il santo del giorno. Non vedo l'ora». I rapporti con il partner come sono? «Ero terrorizzata dall'idea di trovare un collega che mi andasse poco a genio. Invece c'è feeling». Il palinsesto estivo non era approvato fino all'ultimo. Come mai? «In Rai capita. Tutto può succedere. Infatti sono sempre scaramantica. Ti propongano una cosa e poi, in un secondo momento, magari non ti giudicano all'altezza. Allora aspetti un'altra occasione. Poi, quando due settimane fa mi ha chiamato Maria Pia Almirati, vicedirettore di Raiuno, ho fatto i salti di gioia. È la mia prima vera conduzione in Rai, spero di non deludere nessuno». Prima sono saltati tantissimi progetti: un programma economico, la partecipazione al “Maurizio Costanzo Talk”. Circolava sempre il suo nome, poi nulla. «Il programma di economia l'ho declinato subito io perché non mi sentivo in grado. Quelle polemiche erano infondate («Il Fatto Quotidiano» l'accusava di andare in tv perché fidanzata di Masi, ndr). Il talk di Costanzo mi sarebbe piaciuto, avrei imparato molto, ma ho detto di no perché era un momento in cui dovevo dire sempre no». In che senso? «Non ho mai sgomitato. Non ho fatto nulla per arrivare. Sono stata tranquilla, al mio posto. Lavoricchiavo in Rai da tre anni prima di conoscere il mio compagno. Mi sentivo frustrata. Riflettevo: se sto tranquilla, le occasioni arriveranno. Altrimenti, visto che ho una laurea, ho pensato di cambiare lavoro: un'azienda, un ufficio stampa. Il lavoro non c'era, ma in compenso avevo trovato l'amore». E Masi che le diceva? «Beh, di fregarmene delle voci. Ha un altro carattere. Con il senno di poi mi sono fatta troppi problemi. Forse bisogna essere più sfrontate. Alla fine, per lavorare, ho dovuto aspettare che se ne andasse lui!!». Detto così non è il massimo... «Ora sono meno bersagliata». È maggiore il piacere di tornare al lavoro o il dispiacere che il suo compagno sia fuori dalla Rai? «Lo vedo felice. Sono contenta. Meglio ora. Essere “la fidanzata di” genera molti pregiudizi. Ma io non ho mai parlato, non ho mai rilasciato interviste». Senta, ma Masi telefonava così spesso anche a lei? Con Santoro, Dandini e c. non si è risparmiato... «Ah ah ah! Diciamo che ha un ottimo rapporto con il telefono. Gli operatori gli saranno grati». Lei che gli diceva a proposito? «Io ero contraria. Sono più discreta. Ci compensiamo. Ma lui si sentiva di fare tutte quelle chiamate, quindi...». Com'è Mauro Masi nell'intimità? «Galante e protettivo. Siamo una coppia molto affiatata». È vero che sta scrivendo un libro dal titolo “Viale Mazzini”? «Non so nulla. So che ha in ballo un libro, niente di più». Che rapporti ha con il neo direttore generale della Rai, Lorenza Lei? «Non ci conosciamo. Lavora da tanti anni in Rai, sicuramente farà bene. Cambierà anche il modo di fare televisione: non le piace la tv urlata, le volgarità. Evviva: in Italia c'è tanto bisogno di una televisione così». Lei cosa guarda? «Mi piacciono la classe di Milly Carlucci e la simpatia di Simona Ventura. Seguo molto lo sport, anche quello straniero. Ma in generale guardo i film in dvd e i serial». E il suo ex fidanzato Piero Chiambretti lo segue? «Gliel'ho detto, guardo i film. Poi leggo libri e me ne vado allegramente a dormire». In che rapporti siete rimasti? «Gli ho mandato un messaggio per la nascita di sua figlia. Sono felice per lui. Ma il passato è passato...». intervista di Alessandra Menzani