Torino, Fassino vola al 56,7%: vittoria secca

Sotto la Mole il Pd vince facile. Coppola (Lega e Pdl), fermo al 27,3%, telefona a Piero per fargli i complimenti. Il neo sindaco: "Spenderò ogni mia energia"

A Torino Piero Fassino si prende la vittoria al primo turno alle comunali. Dopo lo scrutinio delle 919 sezioni, il candidato del Pd guadagna il 56,7% dei voti, contro il 27,3% di Michele Coppola di Pdl e Lega. Un divario che pare incolmabile, tanto che lo stesso Coppola avrebbe già telefonato a Fassino per congratularsi personalmente. Testa a testa per il posto d'onore tra Bertola del Movimento 5Stelle (5%) e Musy del Terzo Polo (4,8%). Fassino non ha atteso troppo tempo per festeggiare la probabile vittoria, e ha rilasciato il primo commento intorno alle 19 di lunedì: il voto che si sta delineando "mi sprona a interpretare il ruolo di sindaco come sindaco di tutta la città e di tutti i torinesi". Così il candidato del Pd all'incontro con le persone presenti nella sede del comitato. "Ogni mia energia - ha aggiunto - sarà impegnata a realizzare il bene di Torino. Voglio ringraziare Anna (la moglie, ndr) che mi ha accompagnato con generosità e dedizione". I PRINCIPALI CANDIDATI DI TORINO Risultati definitivi primo turno 919 su 919 sezioni Fassino (Centrosinistra) - 56,7% Coppola (Centrodestra) - 27,3% Bertola (Movimento 5 Stelle) - 5,0% Musy (Terzo Polo) - 4,9% Vittoria primo turno: Fassino AFFLUENZA - Il numero di votanti è aumentato rispetto alle consultazioni comunali del 2006: secondo i dati resi noti dal Comune, i cittadini andati alle urne sono stati il 66,5%, rispetto al 64,7% del 2006. Alle 22 di domenica aveva votato il 49,94% degli elettori contro il 46,95% delle precedenti consultazioni. ARIA DI FESTA -  "Se il buon giorno si vede dal mattino, non posso che rallegrarmi". Così Cesare Damiano, dal Comitato elettorale Piero Fassino, aveva commintato trionfale già gli intention poll. "Dai primi dati i candidati del centrosinistra a Torino e Bologna si attestano sul 50% o lo superano, mentre il centrodestra a Milano e Napoli è sotto il 50%". Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani aveva subito telefonato a Fassino per fargli i suoi "Complimenti, è un grande risultato". Secondo Livia Turco "tra Piero Fassino e Sergio Chiamparino c'è stato un bel gioco di squadra all'insegna della generosità". L'esponente del Pd sottolinea "la capacità di Fassino di mettersi in gioco" in un clima politico segnato da "volgarità inaudite". Deluso, invece, il coordinatore piemontese del Pdl Enzo Ghigo: "Noi speravamo che questa città fosse pronta per i tempi supplementari verso il cambiamento. Allo stato attuale, invece, prendiamo atto che nulla è cambiato".