Aja: "Arresto rais per crimini contro l'umanità"
Corte penale internazionale: "Mandato di cattura contro Gheddafi, capo intellicence della Libia e figlio Colonnello"
Il procuratore della Corte Penale Internazionale, Luis Moreno Ocampo, ha emesso il mandato d'arresto per il leader libico Muammar Gheddafi, suo figlio Saif al-Islam e il capo dell'intelligence libica, Abdullah Al Sanousi: l'accusa è quella di crimini contro l'umanità. Nella mattinata di lunedì, intervistato dal direttore di Libero, Maurizio Belpietro, il ministro degli Esteri, Franco Frattini, aveva dichiarato: "Gheddafi ha le ore contate". L'INCHIESTA - "Abbiamo prove enormi: siamo praticamente pronti ad andare al processo", ha dichiarato Ocampo, secondo il quale le prove raccolte dimostrano senza possibilità di smentita che i tre si sarebbero incontrati per pianificare le operazioni di repressione contro i ribelli. Il procuratore ha poi riferito che "tutti i Paesi hanno cooperato" con l'inchiesta condotta dall'ufficio del procuratore della Corte. Adesso i giudici dell'Aja dovranno decidere se accogliere o meno la richiesta del pubblico ministero, che il 26 febbraio scorso era stato chiamato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e, il 3 marzo, aveva annunciato l'apertura di un'inchiesta per crimini contro l'umanità commessi in Libia dalla metà di febbraio a carico di otto persone in totale, tra le quali il Colonnello Gheddafi e tre dei suoi figli.