Vivai e quote stranieri, bufera su Blanc. Thuram guida la rivolta
Il Ct: "Tetto ad arabi e africani per evitare che poi giochino altrove". E voi cosa ne pensate? / SONDAGGIO
Il ct francese Laurent Blanc è nella bufera. La sua colpa? Aver suggerito l'introduzione di quote massime sul numero di giocatori arabi ed africani nei vivai delle squadre transalpine: al massimo il 30 per cento. L'obiettivo dell'ex difensore dell'Inter e quello di evitare che i giocatori con doppio passaporto, cresciuti in Francia, decidano di giocare con una nazionale diversa dai Blues. POLEMICHE E DIMISSIONI - Apriti cielo, l'iniziativa ha suscitato una marea di reazioni indignate, tanto che Blanc starebbe meditando di abbandonare la panchina della nazionale. In prima fila i giocatori che, nonostante l'origine non europea, hanno giocato e vinto nella Nazionale francese, portandola ai vertici del calcio mondiale. Tra loro Lilian Thuram, ex centrale di Parma e Juve, che ha voluto pubblicamente prendere le distanze dalla posizione di Blanc. Quindi Patrick Vieira, che ha fatto eco all'ex compagno, dichiarandosi scandalizzato. ZIDANE CON BLANC - Ma ci sono anche voci fuori dal coro, come quella di Zinedine Zidane, nelle cui vene scorre per metà sangue algerino. "Voglio essere chiaro - ha spiegato -: io Blanc lo conosco bene e non è certo razzista. Si è semplicemente fatto trascinare in una discussione che si presta ad equivoci. Ma so per certo, perché ne abbiamo anche parlato, che lui è contro ogni tipo di discriminazione razziale". In appoggio al ct francese anche Christophe Dugarry, che addirittura attacca Thuram, ricordando come dopo la vittoria Mondiale nel '98 chiamò attorno a sé, per una fotografia con la coppa, soltanto i compagni di colore: "Una discriminazione inversa", spiega l'ex centravanti del Milan. Voi cosa pensate dell'iniziativa di Laurent Blanc? Siete d'accordo con l'introduzione delle quote nei vivai delle squadre? Pensate si debba fare anche in Italia? Votate il nostro sondaggio e commentate l'articolo per farci sapere la vostra opinione.