Sposini migliora. Facebook fa il tifo per il giornalista
Presto potrebbe uscire dal coma farmacologico. Lamberto risponde bene agli stimoli dei medici
Lamberto non molla. Le condizioni del giornalista televisivo Lamberto Sposini migliorano ancora e presto, assicurano i medici del Policlinico Gemelli, potrebbe uscire dal coma farmacologico. L'ultimo bollettino conferma la riuscita dell'intervento neochirurgico eseguito venerdì scorso, dopo che un emorragia cerebrale lo ha colpito pochi minuti prima della diretta su Rai Uno, con lo speciale sul matrimonio di William e Kate. CONDIZIONI STABILI - Operato subito d'urgenza per l'emorragia cerebrale, il giornalista è stato poi indotto dai medici in sedazione farmologica nel reparto di Terapia intensiva del Policlinico Gemelli di Roma. Scampato il pericolo, fonti ospedaliere fanno sapere che il suo risveglio potrà avvenire entro 24 o 48 ore. Le sue condizioni, infatti, si confermano stazionarie nonostante permanga ancora la prognosi riservata. Il risveglio dal coma permetterà ai medici di affrontare ulteriori esami, per verificare i danni causati dal malore. Positive sono state finora le sue reazioni agli stimoli cui l'hanno sottoposti dai medici. IL POPOLO DI FACEBOOK - Grande è l'affetto e il calore dimostrato dai sostenitori del giornalista. Su Facebook sono decine e decine le pagine nate in seguito alla notizia del malore il conduttore de "La vita in diretta". Piazze virtuali in cui si incrociano simpatizzanti e fan che si scambiano notizie sulle sue condizioni e aggiornamenti di minuto in minuto. Piovono auguri e preghiere per un veloce ritorno sugli schermi televisivi. E poi frasi, canzoni, video postati che vogliono essere tante carezze sul volto di Lamberto. "Anche oggi sono qui come se venissi a trovare te. Non ne posso fare a meno" scrive Anna su una delle tante pagine. Più avanti c'è Daniela che lo segue addirittura dall'estero: "Siamo in tanti a pregare che Gesù ti aiuti, e Lui gia lo sta facendo! Abito in Grecia e non mi perdo mai una puntata di Ballando, ma non è lo stesso senza te". Al grido unanime di "Non mollare" il popolo di Facebook si stringe intorno al giornalista, ora combattente più che mai.