Immigrati, siluro dall'Eliseo: "Italia pone problema"
Il consigliere di Sarkozy alla vigilia del vertice: "Se lasci entrare senza consultarti, dopo non puoi mandare le persone dai tuoi vicini"
Alla vigilia del vertice tra Italia e Francia sull'immigrazione, da Parigi arriva un nuovo siluro contro la linea dell'governo Berlusconi. In un'intervista al quotidiano Le Monde il consigliere speciale del presidente Nicolas Sarkozy, Henri Guaino, ha affermato senza usare giri di parole che il fatto che l'Italia abbia lasciato passare i migranti nordafricani "pone un problema. Se lasci entrare senza consultarti - attacca Guaino - senza associarti con i tuoi partner, dopo non puoi mandare dal tuo vicino tutti quelli che hai lasciato entrare". "CERCARE SOLUZIONE COMUNE" - Quindi il superconsigliere, dopo la bordata, utilizza toni più concilianti. Martedì a Roma "discuteremo tranquillamente e serenamente di questo. Tenteremo di trovare una soluzione comune. Nessuno può sopportare da solo il peso dei flussi migratori". Guaino sostiene che la Francia sia "uno dei Paesi più accoglienti al mondo", e poi classifica come "antiche, durature, profonde e amichevoli le relazioni franco-italiane". Guaino si dice certo che per le tensioni diplomatiche tra Roma e l'Eliseo sull'emergenza immigrati "tutto finirà per mettersi a posto". A chi gli ha chiesto un commento sulle accuse mosse dall'Italia alla Francia ("un Paese poco solidale") Guaino risponde affermando che sono "piccole frecciatine, un gioco diplomatico e politico".